Se in Microsoft Teams (Nuovo Teams 24124.2315.2911.3357 e versione web) il contatto riappare subito dopo aver scelto Turn off nelle notifiche di presenza, qui trovi una guida completa per capire la causa, risolvere in modo strutturato e prevenire il problema.
Panoramica del problema
Alcuni utenti segnalano l’impossibilità di disattivare la notifica di presenza per una singola persona in Impostazioni → Notifiche e attività → People → Gestisci notifiche. Dopo il clic su Turn off, il nome ricompare dopo pochi secondi o al successivo riavvio di Teams. Il comportamento si verifica anche su macchine appena installate e nel client Web, quindi non è legato unicamente alla cache locale.
Sintomi ricorrenti
- Il nome della persona “seguita” ricompare nella sezione People subito dopo la rimozione.
- Il problema è riproducibile sia su Windows sia su macOS, e in Teams Web (browser).
- Lo svuotamento della cache standard non ha effetto duraturo.
- In alcuni tenant il fenomeno interessa più utenti, spesso collegati alla stessa rubrica personale.
Contesto e versioni interessate
- Nuovo Teams: versione 24124.2315.2911.3357.
- Teams Web: comportamento analogo all’app desktop.
- Teams classico: in alcuni scenari il client legacy consente un “reset” più profondo dell’iscrizione alla presenza.
Cause principali (in ordine di probabilità pratica)
- Contatti duplicati della stessa persona, presenti nell’app People di Teams e/o nella sezione Persone di Outlook (inclusi contatti personali migrati da ambienti on‑premises).
- Iscrizioni residue alla presenza conservate dalla lista “segui presenza” del client classico o da sincronizzazioni pregresse.
- Cache locale incompleta o non allineata con la sottile differenza fra gli identificativi delle varie “copie” dello stesso contatto.
- Bug o incoerenza tenant‑side in casi rari, da inoltrare al supporto Microsoft se i passaggi di bonifica non hanno effetto.
Come funziona sotto il cofano (perché i duplicati creano il problema)
Teams gestisce le notifiche di presenza tramite un’iscrizione (“follow”) a un identificativo univoco della persona. Nella pratica, quell’identificativo può essere derivato da più origini (People di Teams, contatti personali in Exchange/Outlook, oggetti della rubrica globale). Se esistono più voci con lo stesso nome ma con ID diversi (per esempio: un utente Azure AD e un contatto personale che punta allo stesso indirizzo), la disattivazione può agire su un record mentre un altro record ancora “attivo” reinscrive la notifica. Il risultato visibile è che il nome torna nella lista, come se Turn off non avesse funzionato.
In altre parole, non è il nome visualizzato a contare, ma l’ID di origine (utente, contatto personale, contatto della GAL). Se rimane un duplicato “nascosto” o una copia ereditata da vecchie rubriche personali, l’iscrizione alla presenza può ripresentarsi.
Soluzioni rapide a confronto
La tabella che segue ordina le azioni per probabilità di successo e impatto operativo. Sotto la tabella trovi i passaggi dettagliati per ciascuna soluzione.
Priorità | Soluzione | Dettagli operativi |
---|---|---|
Alta | Eliminare contatti duplicati | In Teams, aggiungi l’app People (menu ••• nella barra laterale → cerca “People”). Cerca il nome nella sezione All Contacts e cancella i duplicati. In Outlook, apri Persone e rimuovi eventuali copie, incluse liste “Contatti personali” migrate. Chiudi completamente Teams e Outlook (termina i processi) e riavvia. |
Media | Metodo con Teams classico più pulizia cache | Apri il client Teams classico, se disponibile. Segui la persona (Notify when available) e subito dopo smetti di seguirla. Passa al Nuovo Teams e svuota la cache (vedi istruzioni più sotto). Riavvia Teams e verifica. |
Media | Pulizia cache senza client classico | Chiudi Teams → elimina la cartella cache indicata → riapri. Se il contatto ricompare, torna alla bonifica dei duplicati. |
Bassa | Escalation a Microsoft | Apri un ticket da Help → Invia feedback o tramite il Feedback Portal. Fornisci tenant ID, user ID, log di Teams e i passaggi già tentati. |
Eliminare contatti duplicati nell’app People di Teams
Questa è la correzione che nella maggior parte dei casi risolve in modo definitivo. La chiave è rimuovere ogni duplicato della persona, sia in Teams sia in Outlook.
Preparazione
- Assicurati che l’utente sia disconnesso e non abbia più istanze di Teams aperte in background.
- Comunica che la rubrica personale verrà “ripulita”: eventuali contatti obsoleti saranno rimossi.
Passaggi in Teams
- Apri Nuovo Teams, fai clic su ••• → Apps e cerca People. Aggiungila alla barra laterale.
- Apri People → All Contacts e usa la barra di ricerca per trovare la persona interessata.
- Se compaiono più risultati con lo stesso nome o indirizzo, apri ciascuna scheda e verifica i campi (email, phone, organization).
- Elimina ogni voce doppia o incoerente (menu dell’elemento → Delete).
Passaggi in Outlook
- Apri Outlook → Persone (web o desktop).
- Controlla le cartelle Contatti, Contatti suggeriti, e ogni cartella personale migrata.
- Unifica o elimina i contatti duplicati con lo stesso indirizzo. In caso di dubbio, mantieni l’oggetto che punta all’utente di directory (GAL).
Chiusura dei client e riavvio
Dopo la bonifica, chiudi e riapri Teams e Outlook per forzare l’aggiornamento delle liste locali e delle iscrizioni alla presenza.
Ripristino tramite client classico e pulizia cache
Se hai accesso a Teams classico, puoi sfruttarlo per “forzare” un reset dell’iscrizione alla presenza, spesso più profondo rispetto al solo Nuovo Teams.
Passaggi nel client classico
- Apri Teams classico e cerca la persona interessata.
- Attiva Notify when available (segui presenza), poi disattiva immediatamente.
- Chiudi il client classico.
Svuotare la cache del Nuovo Teams su Windows
Esegui i comandi in un prompt con privilegi utente standard dopo aver chiuso Teams:
taskkill /IM "ms-teams.exe" /F
del /q "%localappdata%\Packages\MSTeams_8wekyb3d8bbwe\LocalCache\*"
del /q "%localappdata%\Packages\MSTeams_8wekyb3d8bbwe\LocalState\*"
del /q "%localappdata%\Packages\MSTeams_8wekyb3d8bbwe\TempState\*"
rmdir /s /q "%localappdata%\Packages\MSTeams_8wekyb3d8bbwe\LocalCache"
rmdir /s /q "%localappdata%\Packages\MSTeams_8wekyb3d8bbwe\LocalState"
rmdir /s /q "%localappdata%\Packages\MSTeams_8wekyb3d8bbwe\TempState"
Nota: Teams ricreerà automaticamente le cartelle necessarie al riavvio. Se usi profili UE-V, non sincronizzare queste directory.
Percorsi cache su macOS
Chiudi Teams e rinomina/elimina le directory locali dell’app:
pkill -f "Microsoft Teams"
rm -rf ~/Library/Containers/com.microsoft.teams2/Data/Library/Application\ Support/Microsoft/Teams
rm -rf ~/Library/Containers/com.microsoft.teams2/Data/Library/Caches
Se usi la versione “classica” non MSIX, i percorsi potrebbero essere in ~/Library/Application Support/Microsoft/Teams
.
Pulizia cache senza client classico
Se non puoi installare o usare il client legacy, la sola pulizia cache può aiutare, ma è efficace solo se non rimangono duplicati della persona nelle rubriche. Dopo aver svuotato la cache come sopra, riapri Teams e prova a rimuovere la notifica dalla sezione Impostazioni → Notifiche e attività → People. Se il nome ricompare, è segno che un duplicato o un’iscrizione “a monte” lo sta ripristinando: torna alla bonifica dei contatti.
Quando aprire un caso Microsoft
Se non esistono duplicati e la pulizia cache non risolve, è opportuno inoltrare il problema al supporto. Dal client Teams usa Help → Invia feedback o, per i tenant abilitati, il Feedback Portal. Includi:
- Tenant ID e User ID interessati.
- Log di Teams (desktop: scorciatoia Ctrl+Alt+Shift+1 salva un pacchetto ZIP sulla scrivania).
- Data e ora delle prove, con time zone.
- Passaggi già eseguiti (rimozione duplicati, cache, client classico, browser usato, profilo nuovo).
Verifiche rapide prima di dichiarare “risolto”
- La persona rimossa dalla sezione People non ricompare dopo 5–10 riavvii del client e un logout/login.
- Il comportamento è stabile anche nel browser (modalità InPrivate/Incognito).
- Nessun altro utente della stessa postazione riproduce la ricomparsa del nome.
Linee guida di prevenzione
Governance della rubrica
- Mantieni pulite le cartelle Contatti personali ereditate da vecchi Exchange/Outlook.
- Evita di creare contatti locali per utenti già presenti nella rubrica globale (GAL).
- Definisci una policy: contatti personali solo per entità esterne (fornitori, partner) non presenti nel tenant.
Verifica periodica in People e Outlook
- Programma un controllo duplicati mensile nell’app People di Teams.
- Usa ricerche per indirizzo e-mail (non solo per nome) per individuare “doppi” con display name identico.
Automazione IT
Gli amministratori possono ripulire contatti personali o orfani in blocco con PowerShell. Esempi:
Microsoft Graph PowerShell (contatti personali utente)
# Moduli richiesti: Microsoft.Graph
Connect-MgGraph -Scopes "User.ReadBasic.All","Contacts.ReadWrite"
Utente da ripulire
$user = "[utente@contoso.com](mailto:utente@contoso.com)"
Cerca contatti che corrispondono a un dominio interno (sospetti duplicati di utenti)
$contacts = Get-MgUserContact -UserId $user | Where-Object { $_.EmailAddresses.EmailAddress -like "*@contoso.com" }
Rimuovi quelli non necessari (verifica prima con -WhatIf)
foreach ($c in $contacts) {
Remove-MgUserContact -UserId $user -ContactId $c.Id -Confirm:$false
}
Disconnect-MgGraph
Exchange/Outlook PowerShell (esempio indicativo con cmdlet Remove-Contact)
# Verifica il modulo disponibile nel tuo ambiente
Esegui prove con -WhatIf e su un sottoinsieme controllato
Remove-Contact -Identity "Display Name del contatto" -WhatIf
Avvertenza: prima di rimuovere in massa, esporta un backup dei contatti dell’utente o della rubrica interessata.
Diagnostica avanzata
Controllo delle fonti del contatto
- Nel profilo della persona su Teams, verifica se l’origine è “Utente dell’organizzazione” o “Contatto” personale.
- Se vedi campi personalizzati (cellulare personale, note private), probabilmente è un contatto personale duplicato.
Conflitti di identificativi
Anche con display name identico, gli identificativi interni possono differire: ObjectId del tenant, SIP/MRI per la presenza, EntryId di Exchange per i contatti personali. Una copia residua con ID differente può riattivare la notifica appena il client sincronizza.
Scenario tipico che genera la ricomparsa
- L’utente rimuove la notifica dalla sezione People.
- La sincronizzazione successiva trova un contatto personale ancora marcato come “seguire presenza”.
- Il client re-iscrive la presenza e il nome riappare in lista.
Checklist operativa pronta all’uso
- Apri People in Teams → rimuovi doppioni del contatto.
- Apri Outlook → Persone → elimina copie in cartelle personali e Contatti suggeriti.
- Chiudi Teams e Outlook (termina i processi) → pulisci la cache.
- Riapri Teams → verifica la lista People in Impostazioni → Notifiche e attività.
- Se persiste, prova il client classico per un “segui → smetti di seguire”.
- Se ancora presente, raccogli log e apri ticket a Microsoft con tutti i dettagli.
Domande frequenti
La cache locale basta a risolvere?
Solo se non esistono duplicati nelle rubriche. Se un duplicato è presente in People/Outlook, la voce verrà ripristinata dopo la sincronizzazione.
Serve intervenire sul tenant?
Nella maggior parte dei casi no: si tratta di dati personali dell’utente (rubrica). L’intervento admin è utile per automatizzare o per casi di eccezione con oggetti della GAL o contatti orfani.
Posso prevenire il problema per tutti gli utenti?
Sì, con linee guida chiare sulla creazione dei contatti personali, pulizie programmate e – per gli admin – script che individuano contatti duplicati interni.
Appendice tecnica: percorsi e comandi utili
Percorsi cache principali
Piattaforma | Percorso | Note |
---|---|---|
Windows (Nuovo Teams MSIX) | %LocalAppData%\Packages\MSTeams_8wekyb3d8bbwe\ | Le sottocartelle LocalCache, LocalState e TempState contengono i dati da ripulire. |
macOS | ~/Library/Containers/com.microsoft.teams2/ | Verifica Application Support/Microsoft/Teams e Caches. |
Browser | Cache del profilo | Prova in finestra InPrivate/Incognito per escludere estensioni o cache del browser. |
Raccolta log per il supporto
- Desktop: usa la scorciatoia Ctrl+Alt+Shift+1 per salvare i log.
- Web: fornisci data/ora precisa dei test, browser usato e screenshot dei passi.
Riepilogo esecutivo
La ricomparsa del nome nella sezione People dopo Turn off è quasi sempre il segnale di voci duplicate nella rubrica personale (Teams People, Outlook) o di iscrizioni alla presenza rimaste attive su una copia del contatto. La risoluzione consiste nel rimuovere i duplicati in People/Outlook, chiudere i client e pulire la cache. Se disponibile, il client classico aiuta a “resettare” l’iscrizione (segui → smetti di seguire) prima del riavvio. In assenza di duplicati o in presenza di anomalie persistenti, raccogli i log ed effettua l’escalation a Microsoft con tutte le informazioni tecniche.
Procedura completa passo‑passo
- Conferma il sintomo: rimuovi la persona da Impostazioni → Notifiche e attività → People e osserva se ricompare.
- Bonifica People: aggiungi l’app People → cerca la persona → elimina i duplicati.
- Bonifica Outlook: in Persone elimina copie e contatti suggeriti riferiti alla stessa persona interna.
- Chiudi i client: termina i processi di Teams e Outlook.
- Pulisci cache: esegui i comandi di rimozione cache per la tua piattaforma.
- Riavvia Teams: verifica che la persona non ricompaia.
- Opzionale – Client classico: segui → smetti di seguire la persona, poi ripeti la pulizia cache.
- Se persiste: raccogli log, annota tenant ID e user ID, invia il caso via Help → Invia feedback o Feedback Portal.
Valore per l’IT e per l’utente finale
- Per l’utente: rimuovere la notifica indesiderata evita interruzioni e falsi positivi sullo stato di disponibilità.
- Per l’IT: la procedura standardizzata riduce ticket ripetitivi, migliora l’igiene delle rubriche personali e limita gli effetti delle migrazioni legacy.
Indicazioni operative sintetiche per help desk
- Script di controllo duplicati in People e Outlook.
- Checklist di pulizia cache per piattaforma.
- Gateway di escalation con modello di raccolta log e campi obbligatori (tenant ID, user ID, time stamp, versione client).
In sintesi: eliminare i duplicati del contatto e ripulire la cache di Teams risolve nella maggior parte dei casi. Quando non basta, il percorso di escalation con log e dettagli tecnici è la strada più efficiente.