Hai un host con 2 CPU e 24 core fisici e vuoi eseguire 4 VM Hyper‑V con Windows Server 2019 Standard? Ecco come calcolare correttamente le licenze (anche in OEM), quando serve “stackare” i core, e quando invece conviene passare a Datacenter.
Scenario di partenza
- Hardware: 2 processori fisici, 24 core complessivi (core fisici, non thread).
- Obiettivo: installare Windows Server 2019 Standard 64‑bit come host Hyper‑V e creare 4 VM.
- Vincolo: preferenza per licenze OEM.
Risultato in un colpo d’occhio
- Per 4 VM Windows Server su un host da 24 core: servono 48 core licenses di Windows Server 2019 Standard (due “coperture complete” dello stesso host). In pratica: 3 × pack da 16 core (OEM) o combinazioni equivalenti.
- Alternativa: Windows Server 2019 Datacenter – 24 core (una sola copertura completa): VM Windows illimitate sullo stesso host.
- CAL: oltre alle licenze server, servono le Client Access Licenses (per utente o dispositivo) per l’accesso ai servizi del server.
Perché “32 core” non bastano per 4 VM
Windows Server 2019 Standard si licenzia per core fisici del server con due minimi obbligatori:
- 8 core minimi per CPU (se una CPU ne ha meno, si arrotonda a 8 ai fini della licenza).
- 16 core minimi per server (anche se il totale reale fosse inferiore).
Nel tuo caso il server ha 24 core fisici. Ecco le regole chiave da ricordare:
Passo | Regola Standard 2019 | Impatto sul server da 24 core |
---|---|---|
1 | Devi coprire tutti i core fisici dell’host (min. 8 per CPU, 16 per server). | Servono 24 core licenses per coprire l’hardware. |
2 | Una copertura completa (tutti i core licenziati) concede 2 OSE/VM Windows Server. | Con 24 core licenziati = 2 VM coperte. |
3 | Per altre 2 VM devi stackare: ricomprare la stessa copertura di core per lo stesso host. | Altre 24 core licenses = totale 48 core licenses = 4 VM. |
Quindi i 32 core proposti in alcuni thread (es. “2 × licenza da 16 core” o “4 × 8 core = 32”) coprono l’hardware fino a 24 core, ma non rispettano la regola di stacking necessaria per la 3ª e 4ª VM. Per 4 VM servono due giri completi di licenza sull’intero host: 24 + 24 = 48.
Come funziona lo stacking (con esempio pratico)
Immagina la licenza Standard come un “pass” in due livelli:
- Pass 1 (24 core): abilita 2 VM Windows Server.
- Pass 2 (altri 24 core sullo stesso host): aggiunge altre 2 VM Windows Server.
Totale: 48 core licenziati = 4 VM. Se un domani volessi arrivare a 6 VM, aggiungeresti un terzo pass di 24 core (totale 72) e così via, sempre “a blocchi” di 24 core pari a 2 VM in più.
Confronto tra Standard e Datacenter
La scelta tra Standard e Datacenter non è solo economica ma anche funzionale. In sintesi:
Caratteristica | Windows Server 2019 Standard | Windows Server 2019 Datacenter |
---|---|---|
Modello di licenza | Per core fisico (min. 8/CPU e 16/server). Ogni “copertura completa” concede 2 VM Windows. Stacking per VM aggiuntive. | Per core fisico come Standard, ma VM Windows illimitate sul server licenziato. |
Hyper‑V / virtualizzazione | 2 VM per ogni set completo di core licenziati. | Illimitata (limitata solo da hardware e supporto). |
Storage Spaces Direct (S2D), SDN, Shielded VM | Non inclusi (o con limitazioni); Shielded VM e SDN sono edizioni Datacenter. | Inclusi. Pensati per ambienti cluster e data center. |
Storage Replica | Disponibile con limiti (1 partnership, 2 TB). | Illimitata. |
Quando conviene | Fino a poche VM (tipicamente ≤ 4–6), o dove non servono feature avanzate. | Da ~8–10 VM in su, o dove servono feature enterprise e crescita flessibile. |
Break‑even indicativo: sul tuo host (24 core), Standard per 4 VM costa l’equivalente di 48 core. Se prevedi crescita oltre le 4 VM o la necessità di feature Datacenter, è spesso più efficiente partire subito con Datacenter 24 core.
Opzioni di acquisto conformi
Opzione | Core totali | VM Windows consentite | Quando sceglierla |
---|---|---|---|
3 × pacchetti OEM da 16 core (o combinazioni equivalenti da 8/2 core, se disponibili) | 48 | 4 (2 set di licenze Standard) | Vuoi rimanere su Standard, limite ≤ 4 VM, costo entry‑level e semplicità di procurement OEM. |
Windows Server 2019 Datacenter (OEM/Volume) – 24 core | 24 | Illimitate (sullo stesso host) | Prevedi crescita oltre 4 VM, cluster/feature avanzate, semplificazione gestionale senza stacking. |
Nota OEM: i pacchetti fisici disponibili possono variare per distributore e paese. In genere esiste un base pack da 16 core e add‑on (es. 2, 4, 8 core). La chiave è raggiungere esattamente il totale richiesto (48 core per 4 VM nel tuo caso) rispettando le regole di stacking. Verifica le confezioni realmente disponibili con il tuo rivenditore.
Le proposte “32 core” viste nei forum: dove sta l’errore
Proposta | Dettagli | Perché non basta per 4 VM |
---|---|---|
2 × licenze OEM da 16 core (totale 32) | Copri 24 core fisici, con “buffer” di 8 core in più. | Hai 1 set completo (24 core coperti) = 2 VM. Per 4 VM serve un secondo set completo (= altri 24 core), non “solo” 8 o 16 core aggiuntivi. |
4 × licenze OEM da 8 core (totale 32) | Stesso ragionamento, pack più piccoli. | Di nuovo, copri l’hardware ma non completi il secondo set di 24 core richiesto per le ulteriori 2 VM. |
Domande frequenti (FAQ) sulla licenza
Devo contare i core logici (hyper‑threading)?
No. Il conteggio è sui core fisici. L’hyper‑threading non influisce sul calcolo.
La VM del “management OS” conta tra le 2 VM?
Se l’host esegue solo Hyper‑V e funzioni di virtualizzazione (ruolo di “hypervisor parent”), puoi usare l’istanza fisica per gestire l’hardware senza consumare uno dei diritti di OSE/VM. In caso contrario (host usato anche per altri ruoli), quell’istanza conta come una delle OSE.
Se alcune VM sono Linux, contano?
No. I diritti di virtualizzazione di Windows Server riguardano solo VM con Windows Server. Le VM Linux non “consumano” OSE Windows; tuttavia devi comunque licenziare tutti i core fisici dell’host secondo le regole.
OEM vs Volume/Retail: cosa cambia davvero?
- OEM: costo inferiore, legata all’hardware (non trasferibile a un nuovo server). Diritti di downgrade in genere presenti ma più rigidi; no ri-assegnazione a caldo.
- Volume (Open/Select): più flessibile, riassegnabile (tipicamente ogni 90 giorni), diritti di downgrade più ampi, possibilità di Software Assurance (SA) con benefici aggiuntivi (es. diritti di migrazione e failover passivo).
Che cos’è la CAL e quando serve?
La Client Access License è una licenza separata necessaria per ogni utente o dispositivo che accede ai servizi del server (AD, file/print, RDS ecc.). Va pianificata a parte (User CAL o Device CAL) in base ai pattern d’uso.
E per il DR/failover?
Senza SA, ogni server (anche passivo) va licenziato. Con Software Assurance ci sono diritti specifici per istanze passive di failover; se il DR è nel perimetro del progetto, valuta Volume + SA.
Posso distribuire i pack come voglio?
Sì, purché il totale dei core licenses assegnati raggiunga il requisito: 48 per 4 VM Standard sul tuo host (24 per il primo set + 24 per il secondo). Il frazionamento in pacchetti (16/8/4/2) dipende dalla disponibilità commerciale.
Esempi di conteggio: guida pratica
Host (core fisici) | VM Windows target | Core da licenziare (Standard) | Note |
---|---|---|---|
24 | 2 | 24 | 1 set completo = 2 VM. |
24 | 4 | 48 | 2 set completi (stacking) = 4 VM. |
24 | 6 | 72 | 3 set completi = 6 VM. |
24 | 8 | 96 | Break‑even: qui Datacenter (24 core) tende a convenire. |
Checklist di conformità (rapida)
- Conta i core fisici e verifica i minimi (8 per CPU, 16 per server).
- Definisci il numero di VM Windows per host oggi e a 12–24 mesi.
- Seleziona Standard (stacking a blocchi di 24 core = 2 VM) o Datacenter (illimitate).
- Decidi il canale: OEM (meno flessibile ma economico) vs Volume (più flessibile, SA opzionale).
- Pianifica CAL (User o Device, e RDS CAL se usi Remote Desktop Services).
- Documenta tutto per audit (numeri di core, SKU, seriali, host e VM coperte).
Modello di documentazione per audit
Host: SRV-HV01 CPU/CORE: 2 CPU / 24 core fisici Edizione: Windows Server 2019 Standard (OEM) Coperture assegnate: 48 core licenses (3 × pack da 16 core) Diritto OSE: 4 VM Windows Server su SRV-HV01 VM coperte: VM-DC01, VM-FILE01, VM-APP01, VM-SQL01 CAL: 50 User CAL + 10 RDS User CAL Note: host dedicato a Hyper‑V; management OS utilizzato solo per virtualizzazione.
Indicazioni operative per Hyper‑V
- Isola l’host: mantieni il sistema fisico con il solo ruolo Hyper‑V (e management minimo). Evita di aggiungere ruoli applicativi sull’host per non “sprecare” un diritto OSE.
- Label chiare: nomina le VM in modo coerente con l’inventario licenze (es.
VM‑APP01
,VM‑DB01
). - Report periodici: esporta ogni trimestre un inventario delle VM e verifica che il numero di OSE Windows Server sia coerente con i set di core licenziati sull’host.
- Mix OS: se alcune VM sono Linux o appliance virtuali, registrale separatamente per evitare confusione sui diritti OSE Windows.
Errori comuni da evitare
- Confondere “copertura hardware” con “diritti VM”: coprire i 24 core una sola volta dà solo 2 VM Windows, non 4.
- Somma creativa dei pack: aggiungere “qualche” core extra (es. 8 o 16) non completa il secondo set di 24 core richiesto per la 3ª e 4ª VM.
- Dimenticare le CAL (o le RDS CAL se usi Desktop Remoto).
- Trasferire licenze OEM su nuovo hardware: non è consentito; prevedi questa evenienza prima dell’acquisto.
- Sottostimare la crescita: se vedi oltre 4–6 VM nel prossimo anno, valuta subito Datacenter.
Stima economica: metodo, non prezzi
Le politiche commerciali variano per paese e canale. Un metodo pratico:
- Calcola i core necessari (Standard: 24 × n set; Datacenter: 24 una volta).
- Confronta il costo di 48 core Standard OEM con il costo di 24 core Datacenter nel tuo canale (OEM o Volume).
- Considera il costo opportunità della crescita: se entro 12 mesi superi 4–6 VM, Datacenter tende a vincere.
- Aggiungi il costo delle CAL e di eventuale Software Assurance.
Procedura decisionale rapida
- Numero di VM Windows previsto oggi: 4 → Standard con 48 core o Datacenter 24 core.
- Crescita 12–24 mesi: se prevedi ≥ 6–8 VM, Datacenter è in genere migliore.
- Vincolo OEM forte: ok, ma ricorda la non trasferibilità su nuovo hardware.
- Esigenze enterprise (S2D/SDN/Shielded VM): richiedono Datacenter.
Raccomandazione per il tuo caso
- Se ti fermi a 4 VM: acquista 48 core licenses di Windows Server 2019 Standard (es. 3 × 16 core OEM o pack equivalenti) per uno stacking corretto 24 + 24.
- Se prevedi crescita o vuoi semplificare: scegli Windows Server 2019 Datacenter – 24 core (OEM/Volume) e dimentica lo stacking. Avrai VM Windows illimitate sull’host.
- Sempre: pianifica e acquista le CAL necessarie (User/Device, più RDS CAL se usi Desktop Remoto).
- Prima dell’ordine: confrontati con un rivenditore certificato Microsoft per validare con precisione i pacchetti OEM/Volume effettivamente disponibili e le condizioni locali.
Appendice: formula mentale
CoreHost = core fisici (24) SetCompleti = arrotonda in eccesso( VM_Windows / 2 ) CoreTotaliStandard = CoreHost × SetCompleti Esempio 4 VM: SetCompleti = 2 → CoreTotaliStandard = 24 × 2 = 48
Appendice: mapping licenze → VM
Licenze assegnate | Interpretazione | OSE Windows consentite |
---|---|---|
24 core Standard | 1 “copertura completa” dell’host | 2 VM |
48 core Standard | 2 “coperture complete” (stacking) | 4 VM |
24 core Datacenter | Copertura completa Datacenter | Illimitate |
Conclusioni
Per un host da 24 core che deve eseguire 4 VM Hyper‑V Windows Server, la matematica delle licenze è chiara: con Standard servono 48 core licenses (due set completi, cioè stacking); in alternativa, con Datacenter bastano 24 core e ottieni diritti illimitati di virtualizzazione. La scelta dipende da obiettivi di crescita, budget e necessità funzionali (S2D/SDN/Shielded VM). Non dimenticare le CAL e cura la documentazione per audit e compliance.