NPS non si avvia su Windows Server 2012: errore 0x80020003 e limite dei criteri di rete

Se NPS su Windows Server 2012 rifiuta di avviarsi con l’errore 0x80020003 – Member not found, il problema può non dipendere da file corrotti ma da un numero eccessivo di criteri di rete. In questa guida trovi diagnosi, cause, soluzioni e procedure operative.

Indice

Panoramica del problema

Dopo l’arresto del servizio, Network Policy Server (NPS) non riparte e restituisce l’errore 0x80020003 – Member not found. Sono già stati tentati senza successo: riavvii, controlli permessi su C:\Windows\System32\ias, verifica del valore VssAccessControl nel Registro, SFC, DISM, installazione patch, verifiche su firewall, NTP, dominio e certificati.

La radice del problema, emersa in ambienti reali, non è la corruzione dei file di sistema, ma una soglia pratica di scalabilità del motore policy di NPS: oltre un certo numero di criteri, il servizio non riesce a completare il caricamento oppure ignora gli ultimi criteri creati.

Comportamento osservato e soglie empiriche

Numero di criteriComportamento osservato
≤ ~140Il servizio parte e i criteri vengono applicati correttamente.
> ~140Il servizio non si avvia oppure ignora i criteri più recenti.

Nota: la soglia non risulta documentata ufficialmente, ma il comportamento è stato riscontrato su Windows Server 2012–2019. In Windows Server 2022 la soglia empirica è più alta, pur non essendo illimitata.

Perché accade: cosa fa NPS all’avvio

All’avvio NPS deve:

  • Leggere e deserializzare la configurazione (Policy di connessione e Criteri di rete);
  • Costruire in memoria le strutture di matching (condizioni, vincoli, profili);
  • Validare riferimenti esterni (gruppi AD, certificati, attributi RADIUS personalizzati, profili VLAN, ecc.);
  • Stabilire l’ordine di precedenza dei criteri e ottimizzare i percorsi di valutazione.

Quando i criteri sono molti (e/o molto complessi), il tempo di inizializzazione cresce in modo non lineare. Se la quantità complessiva supera una soglia interna, possono comparire sintomi come:

  • Timeout nella fase di start del servizio IAS (nome del servizio NPS);
  • Eventi di avvio errati o incompleti nel registro Microsoft‑Windows‑NPS/Operational;
  • Avvio riuscito ma criteri più recenti ignorati durante la valutazione delle richieste RADIUS.

Diagnosi rapida

Ecco una checklist concreta per confermare che la causa sia legata al numero di criteri:

  1. Controlla i log:
    • Registro eventi: Microsoft‑Windows‑NPS/Operational (errori/avvisi durante l’inizializzazione);
    • Service Control Manager (eventi di timeout o errori in avvio del servizio IAS).
  2. Conta i criteri:
    • Esporta la configurazione: netsh nps export filename="%temp%\nps.xml" exportPSK=YES
    • Conteggia i criteri dall’XML (vedi script PowerShell più avanti).
  3. Testa il punto di rottura:
    • Reimporta a blocchi da 100 e verifica quando il servizio smette di avviarsi; questo isola la soglia sull’hardware e versione in uso.
  4. Escludi altri colli di bottiglia:
    • CPU/RAM saturate, storage lento su System32\ias, problemi LDAP/AD che rallentano la validazione dei gruppi.

Soluzione in breve

  1. Riduci i criteri attivi eliminando o disattivando quelli obsoleti e consolidando criteri simili.
  2. Distribuisci il carico su più server NPS o valuta un upgrade a Windows Server 2022.
  3. Ottimizza l’infrastruttura: risorse adeguate (CPU/RAM/I/O) e monitoraggio del registro Microsoft‑Windows‑NPS/Operational.
  4. Documenta e monitora con una procedura di revisione periodica e alert quando ci si avvicina a 120–130 policy.

Procedura di ripristino immediato (quando NPS non parte)

Se l’ambiente è fermo e devi riportare NPS online rapidamente:

  1. Esegui un backup completo della configurazione corrente: netsh nps export filename="C:\backup\nps_full.xml" exportPSK=YES Attenzione: l’opzione exportPSK=YES esporta eventuali segreti condivisi in chiaro. Conserva l’XML in modo sicuro e distruggilo quando non serve più.
  2. Prepara un set ridotto:
    • Duplica il file e rimuovi dal nuovo XML i criteri meno critici o più recenti (quelli creati subito prima del guasto).
    • In alternativa, crea un file con solo i criteri base necessari per l’accesso essenziale.
  3. Importa la configurazione ridotta: netsh nps import filename="C:\backup\nps_min.xml"
  4. Riavvia il servizio: net stop ias net start ias
  5. Verifica:
    • Controlla che le autenticazioni RADIUS tornino operative;
    • Esamina il registro Microsoft‑Windows‑NPS/Operational e l’ordine dei criteri applicati.

Come ridurre e consolidare i criteri in modo efficace

Unifica i criteri simili

Molto spesso la proliferazione deriva da copie di criteri quasi identici con una sola condizione diversa (es. SSID, VLAN o gruppo AD). Per ridurre la quantità:

  • Combina più condizioni nello stesso criterio (es. elenco di SSID o più gruppi AD);
  • Usa pattern e convenzioni di naming coerenti (es. NAS-Port-Type, Called-Station-Id con filtri coerenti);
  • Sfrutta l’ordine di valutazione (top-down) creando criteri generali in fondo e specifici in alto.

Esempio di consolidamento

Quattro criteri distinti per i reparti Vendite, Marketing, IT, HR possono diventare un solo criterio con condizione “Appartiene a uno di questi gruppi AD” e profilo comune. Se servono eccezioni (es. VLAN diversa per IT), valuta un secondo criterio specifico solo per quel caso e lascia il resto nel criterio unificato.

Evita duplicazioni tra “Criteri di connessione” e “Criteri di rete”

I “Criteri di connessione” determinano la prossimità (proxy vs locale) e attributi preliminari; i “Criteri di rete” definiscono autorizzazioni e profili. Duplicare filtri in entrambe le sezioni aumenta il conteggio complessivo senza valore. Mantieni connessione snella e rete ben segmentata.

Scalare: più NPS o upgrade di versione

Distribuire il carico su più NPS

Se il numero dei criteri deve rimanere elevato:

  • Replica la configurazione su server NPS aggiuntivi con netsh nps export/import;
  • Configura i client RADIUS (es. controller Wi‑Fi, firewall, VPN) per fare failover/round‑robin su più NPS;
  • Spezza la logica per ambiti (es. Wired vs Wireless, Corporate vs Guest), riducendo i criteri per istanza.

Valutare l’upgrade a Windows Server 2022

Dove possibile, l’upgrade a 2022 offre un margine maggiore prima della soglia empirica. Anche qui, però, l’accumulo incontrollato di policy rimane sconsigliato: mantenere progettazione e igiene dei criteri è comunque essenziale.

Ottimizzazione dell’infrastruttura

  • CPU e RAM: NPS è leggero, ma la fase di inizializzazione dei criteri è CPU‑bound e memory‑bound. Evita profili troppo “tirati” in VM con altri carichi concorrenti.
  • Storage: riduci la latenza su %systemroot%\System32\ias; prediligi dischi veloci in VM.
  • Active Directory: latenze nella risoluzione gruppi/UTENTI possono dilatare i tempi di avvio e valutazione.
  • Certificati: CRL/OCSP irraggiungibili allungano l’inizializzazione se usi EAP‑TLS/PEAP‑TLS.

Monitoraggio e soglie di sicurezza

Implementa alert quando il numero di policy si avvicina a 120–130, così da intervenire prima del blocco. Oltre al monitoraggio del conteggio, osserva:

  • Tempo di avvio del servizio IAS (ad ogni change di configurazione importante);
  • Percentuale di richieste valutate dai criteri in testa vs in coda (segna i casi di fall‑through inattesi);
  • Errori/avvisi nel canale Microsoft‑Windows‑NPS/Operational dopo import massivi.

Script utili

Conteggiare i criteri da un export NPS

Il seguente esempio PowerShell conta i criteri di rete da un file export (nps.xml) senza dipendere dagli spazi dei nomi:

# Esegui prima: netsh nps export filename="%temp%\nps.xml" exportPSK=YES
$path = "$env:TEMP\nps.xml"
[xml]$xml = Get-Content -LiteralPath $path
Trova nodi riconducibili ai 'NetworkPolicy' a prescindere dal namespace
$policies = $xml.SelectNodes("//[local-name()='NetworkPolicies']/ | //*[local-name()='NetworkPolicy']")
$count = if ($policies) { $policies.Count } else { 0 }
"{0} criteri di rete trovati" -f $count
if ($count -ge 120) {
  Write-Host "Attenzione: soglia di rischio superata (>=120). Considera consolidamento o sharding." -ForegroundColor Yellow
}

Verificare e riordinare i criteri

NPS valuta i criteri dall’alto verso il basso. Dopo merge/consolidamento, verifica l’ordine:

# Visualizza lo stato del servizio e tempi (approssimati)
Get-Service -Name IAS | Format-List *

Elenco dei criteri (via 'netsh nps show config' e parsing rudimentale)

$cfg = netsh nps show config
$lines = $cfg -split "`r?`n" | Where-Object { $_ -match 'Network Policy Name' }
$idx = 0
$lines | ForEach-Object { "{0:D3} - {1}" -f (++$idx), ($_ -replace '^\sNetwork Policy Name\s:\s*','') }

Verifica dell’impatto per blocchi

Per capire rapidamente la soglia effettiva sulla tua istanza, usa questo approccio iterativo:

  1. Esporta l’intera configurazione (nps_full.xml).
  2. Crea copie parziali con solo i primi 100 criteri, poi 120, 140, ecc. (puoi partire dall’ordine attuale).
  3. Importa ciascun blocco e prova ad avviare il servizio: netsh nps import filename="C:\backup\nps_100.xml" net stop ias && net start ias
  4. Annota il punto in cui:
    • il servizio non parte più;
    • parte ma ignora i criteri più recenti.

Questo fornisce un limite empirico utile per pianificare consolidamento e sharding.

Linee guida di design per ambienti complessi

  • Definisci classi di policy (es. “Accesso standard”, “Accesso privilegiato”, “Guest”, “Device‑auth”) e mappa i casi in modo coerente, riducendo il numero totale.
  • Evita criteri one‑off: se un caso è unico e temporaneo, preferisci modifiche puntuali ai gruppi AD o eccezioni temporanee gestite a scadenza.
  • Isola i criteri stagionali (eventi, cantieri, migrazioni) in una istanza NPS separata o in fondo all’elenco; al termine, rimuovili.
  • Documenta ogni criterio (owner, scopo, data, ticket di change): la documentazione è la prima difesa contro la crescita incontrollata.

Check di manutenzione periodica

AttivitàFrequenzaObiettivoEsito atteso
Backup netsh nps exportMensile / prima dei changeRipristino rapidoFile XML protetto con PSK
Conteggio criteri e trendMensilePrevenire superamento soglieAlert ≥ 120 policy
Revisione criteri obsoletiTrimestraleRidurre complessità−10–20% policy/anno
Verifica ordine e fall‑throughDopo change massiviCorrettezza di matchingRichieste mappate al primo criterio utile
Controllo log NPSSettimanaleIndividuare anomalieAssenza di errori in avvio

Alternative strategiche

Se l’ecosistema è molto articolato, considera di spostare parte della logica su:

  • Firewall con RADIUS integrato (per policy vicine ai confini di rete);
  • Soluzioni NAC dedicate per posture assessment, profili dinamici e segmentazione avanzata;
  • RADIUS proxy per separare domini logici e tenere i set di criteri per‑ambito al di sotto della soglia.

FAQ

Perché SFC/DISM e patch non hanno risolto?

Perché il problema non è legato a corruzione o binari mancanti ma alla complessità/quantità della configurazione caricata in memoria. Riducendo i criteri, il servizio torna a funzionare senza interventi sul sistema.

È un bug o un limite voluto?

Non esiste un valore massimo ufficiale pubblicato. Quello che si osserva è un limite empirico legato all’implementazione e alle risorse disponibili. Cambiando versione/hardware, la soglia si sposta.

Posso “forzare” l’avvio aumentando time‑out o dipendenze?

Aumentare il time‑out del SCM può mascherare il sintomo, ma non risolve l’instabilità. La remediation corretta è ridurre/redistribuire i criteri.

Qual è una buona soglia di sicurezza?

Mantieni il set ben sotto 140 su WS 2012–2019 e attiva un alert a 120–130. Su WS 2022 il margine è maggiore, ma vale lo stesso principio di prudenza.

Esempio di piano d’azione completo

  1. Stato attuale: esporta la configurazione, conta i criteri, documenta i casi d’uso mappati da ciascun criterio.
  2. Consolidamento: accorpa criteri duplicati per gruppo AD/SSID/VLAN; riduci i criteri “one‑off”.
  3. Sharding: separa Wired vs Wireless e Corporate vs Guest su istanze NPS dedicate.
  4. Ottimizzazione: verifica risorse (CPU/RAM/I/O), latenza AD e stato CRL/OCSP.
  5. Validazione: importa a blocchi e misura tempi di avvio ed efficacia dei match.
  6. Monitoraggio continuo: trend del conteggio policy, alert ≥ 120, revisione trimestrale.

Riepilogo operativo

  • Errore 0x80020003 – Member not found in NPS può essere causato da troppe policy, non da file corrotti.
  • Soglia empirica: oltre ~140 criteri NPS può non avviarsi o ignorare le policy più recenti (WS 2012–2019).
  • Riduci/accorpa le policy, distribuiscile su più NPS o valuta WS 2022.
  • Monitora il canale Microsoft‑Windows‑NPS/Operational e attiva alert a 120–130 policy.
  • Usa netsh nps export/import per backup, test a blocchi e ripristino rapido.

Suggerimento finale: istituisci una procedura di change che richieda un numero minimo di nuovi criteri per ogni progetto (idealmente zero), preferendo modifiche ai gruppi AD o parametri comuni. È la misura più efficace per mantenere NPS stabile nel tempo.

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