Hai acquistato RDS CAL 2019 per Windows Server 2019 e vuoi capire quanto “durano”, quando servono nuove licenze e come gestirle nel tempo? Questa guida spiega validità, compatibilità, ciclo di vita e best practice operative con esempi concreti e tabelle di rapida consultazione.
Panoramica e casi d’uso
Le Remote Desktop Services Client Access License (RDS CAL) abilitano l’accesso a Desktop Remoto e alle app pubblicate su un RD Session Host o su una farm RDS. Sono distinte dalle normali Windows Server CAL: le prime coprono lo scenario RDS, le seconde l’accesso ai servizi base del sistema operativo. Se usi RDS ti servono entrambe (una per l’accesso a Windows Server e una per l’accesso a RDS), salvo le eccezioni di amministrazione descritte più sotto.
Tabella di sintesi
| Aspetto | Dettagli chiave |
|---|---|
| Tipo di licenza | Le RDS CAL, sia User sia Device, sono perpetue: una volta acquistate non hanno scadenza. |
| Ambito di validità | Valgono finché il server di destinazione è Windows Server 2019 o precedente. Per versioni successive servono nuove CAL o diritti d’aggiornamento attivi. |
| Ciclo di vita del prodotto | Fine del supporto mainstream: 9 gennaio 2024. Fine del supporto esteso: 9 gennaio 2029. Dopo tali date la CAL continua a funzionare, ma non ricevi aggiornamenti o supporto tecnico. |
| Aggiornamento a versioni successive | La CAL non si “trascina” su Windows Server successivi: per connettersi a edizioni più nuove occorrono CAL della versione corrispondente o Software Assurance attiva che includa i diritti di upgrade. |
| Hardware o migrazioni | Se reinstalli o migri il License Server, è sufficiente riattivare lo stesso pacchetto di CAL; non devi ricomprarle. |
| Contratti opzionali | Software Assurance o contratti di supporto si rinnovano periodicamente; la CAL resta valida anche senza rinnovo, ma perdi i diritti d’aggiornamento e i benefici extra. |
| Grace period | Una nuova installazione RDS concede circa 120 giorni di utilizzo anche senza CAL installate. Trascorso il periodo, il License Server deve concessione e verifica delle CAL. |
Definizioni essenziali
RDS CAL per utente assegna il diritto di accesso a una persona nominativa, indipendentemente dal numero di dispositivi usati. È ideale quando gli utenti lavorano da più device o in modalità hybrid e BYOD.
RDS CAL per dispositivo assegna il diritto di accesso a un endpoint specifico, indipendentemente da chi lo usa. È tipico in ambienti con postazioni condivise, chioschi o turnazioni, dove il rapporto persone/dispositivi è elevato.
License Server RDS è il ruolo che gestisce l’attivazione e l’emissione delle licenze a utenti o dispositivi. Per le CAL Device rilascia un token salvato localmente: il token ha una validità temporale e viene rinnovato automaticamente a intervalli regolari quando il dispositivo si riconnette. Questa dinamica non intacca la perpetuità del diritto acquistato: è solo il meccanismo di controllo e ri-assegnazione.
Compatibilità tra licenza e sistema
La regola di base è semplice: la versione della CAL deve essere almeno pari alla versione del sistema operativo a cui ci si connette. Una CAL più recente può accedere a server più vecchi; una CAL più vecchia non può accedere a server più recenti.
| Versione CAL RDS | Accesso a Windows Server | Note di compatibilità |
|---|---|---|
| Edizione per Windows Server 2019 | Compatibile con Windows Server 2019 e precedenti (ad esempio 2016, 2012 R2, 2012) | Non utilizzabile con release successive del sistema operativo. |
| Edizione per Windows Server 2022 | Compatibile con 2022 e con versioni precedenti | Scelta strategica se è previsto un upgrade nel breve periodo. |
| Edizioni ancora più recenti | Compatibili in retrocompatibilità con 2019 e antecedenti | Utile per ambienti misti in transizione. |
Ciclo di vita e implicazioni operative
Per Windows Server 2019 il supporto mainstream è terminato il 9 gennaio 2024, mentre il supporto esteso arriva al 9 gennaio 2029. Questo non invalida automaticamente le RDS CAL acquistate: continueranno a consentire l’accesso ai server 2019. Tuttavia, con il passare del tempo aumentano i rischi di sicurezza e diminuiscono le soluzioni di compatibilità e i rilasci correttivi. È prudente pianificare una migrazione prima della fine del supporto esteso, specialmente in contesti esposti a Internet o soggetti a conformità stringente.
Perché si parla di licenza perpetua
“Perpetua” significa che il diritto d’uso non scade. Se hai acquistato un pacchetto di RDS CAL, resti autorizzato a usarle senza limiti temporali con la versione di Windows Server per cui sono state previste (e versioni precedenti). Non c’è alcun canone obbligatorio: i canoni ricorrenti esistono solo se aggiungi componenti opzionali (supporto a pagamento, Software Assurance, o programmi contrattuali specifici).
Non va confusa la perpetuità con il token di concessione lato dispositivo: quel token ha una durata, si rinnova automaticamente e consente al License Server di recuperare CAL non più utilizzate (ad esempio perché un device non si collega da lungo tempo). Il meccanismo assicura elasticità, ma non “consuma” la tua licenza in modo definitivo.
Aggiornamenti e diritti inclusi
Software Assurance è il modo più lineare per “traghettare” le CAL verso versioni successive. Con SA attiva al momento del rilascio della nuova versione del server, ottieni il diritto di aggiornare le CAL senza acquistare nuovi pacchetti. Se SA non è attiva, l’aggiornamento dell’infrastruttura a una versione più recente del sistema operativo richiederà l’acquisto delle nuove RDS CAL corrispondenti, mantenendo comunque valide le vecchie licenze per i server rimasti alla versione precedente.
Schema decisionale
- Resti su Windows Server 2019: le RDS CAL attuali continuano a valere.
- Intendi migrare nel medio periodo: valuta l’acquisto diretto di CAL più recenti, oppure mantieni le CAL attuali con SA attiva per coprire l’upgrade.
- Ambiente misto con server di versioni diverse: puoi mantenere più pacchetti di CAL sullo stesso License Server e assegnarli ai relativi host.
Gestione del license server
La gestione efficace del ruolo Remote Desktop Licensing evita interruzioni del servizio e accelera i ripristini.
Passaggi fondamentali
- Installazione del ruolo su un server membro affidabile, con backup regolari.
- Attivazione del License Server e installazione dei pacchetti CAL acquistati.
- Associazione degli RD Session Host al License Server, scegliendo la modalità di calcolo (Per utente o Per dispositivo).
- Verifica periodica dei report per prevenire esaurimenti e incongruenze.
Grace period
Dopo l’installazione degli RD Session Host, il sistema consente un periodo di utilizzo senza licenze installate (circa centoventi giorni). È una finestra di configurazione pensata per consentire i test e la messa in produzione. Scaduto il periodo, i server devono poter contattare un License Server attivo con pacchetti RDS CAL correttamente caricati, altrimenti le nuove connessioni vengono rifiutate.
Backup e ripristino
- Conserva le prove d’acquisto e i file di licenza generati nel portale contrattuale.
- Esegui il backup del database licenze del License Server, insieme allo stato del sistema.
- Documenta ID dei pacchetti, numeri d’autorizzazione e contratti, per accelerare la riattivazione in caso di guasto.
- In migrazione, attiva il nuovo License Server, reinstallando gli stessi pacchetti; al termine dismetti quello vecchio.
Migrazioni e ripristino
In caso di reinstallazione o spostamento del ruolo:
- Prepara un nuovo server con il ruolo Remote Desktop Licensing e attivalo.
- Reinstalla i pacchetti di CAL esistenti usando le credenziali del contratto o i codici d’autorizzazione.
- Reindirizza gli RD Session Host al nuovo License Server.
- Verifica la concessione delle CAL e monitora lo stato per alcuni giorni, così da confermare il corretto rinnovo dei token per i dispositivi.
Non è necessario riacquistare le licenze: la migrazione è essenzialmente un’operazione di riattivazione e riallineamento.
Eccezioni, limiti e conformità
- Sessioni di amministrazione: le due connessioni di amministrazione per la gestione del server non richiedono RDS CAL, ma non sono utilizzabili per l’uso applicativo produttivo.
- Mix di modalità: puoi avere ambienti Per utente e Per dispositivo, ma la coerenza a livello di host semplifica i controlli.
- Riassegnazione delle CAL: il diritto è assegnato a un utente o a un dispositivo e non può essere riassegnato liberamente di continuo; è prevista la riassegnazione in casi come sostituzione o dismissione, nel rispetto dei termini contrattuali.
- Multiplexing: l’uso di broker, gateway o sistemi di accesso intermedi non riduce il numero di licenze richieste per utenti o dispositivi finali.
Domande frequenti
Le CAL scadono?
No. Le RDS CAL acquistate sono perpetue per la versione di Windows Server prevista. Potresti vedere una “scadenza” sui token dei dispositivi: è il meccanismo di rinnovo automatico e non invalida il tuo diritto d’uso.
Se aggiorno il sistema operativo del server
Per connetterti a una versione più recente del sistema operativo serve la versione corrispondente delle RDS CAL. In alternativa devi avere diritti d’upgrade attivi tramite Software Assurance al momento del rilascio.
Posso combinare più pacchetti sullo stesso server licenze
Sì. È comune mantenere pacchetti per versioni diverse per supportare ambienti ibridi durante la migrazione. Gli host RDS useranno il pacchetto appropriato.
Cosa succede se perdo il server licenze
Ripristini o ricrei il ruolo, lo attivi e reinstalli i pacchetti usando i dati contrattuali conservati. Le CAL non vanno riacquistate.
Quante CAL mi servono
Dipende dalla modalità scelta: Per utente richiede una CAL per ogni persona che potrà accedere; Per dispositivo richiede una CAL per ogni endpoint che accederà. Valuta il rapporto utenti/device, turnazioni e accessi da remoto per stimare con precisione.
Le CAL coprono anche il gateway
Il RD Gateway non richiede licenze aggiuntive rispetto alle RDS CAL e alle Windows Server CAL già necessarie; è però soggetto alle stesse regole di compatibilità e supporto.
Raccomandazioni pratiche
- Pianifica gli upgrade: se prevedi di migrare a versioni successive entro pochi anni, valuta l’acquisto diretto di CAL più recenti o l’attivazione di Software Assurance per acquisire i diritti di upgrade.
- Gestisci il License Server: effettua backup del database licenze e conserva le evidenze d’acquisto e i file generati dal portale contrattuale per ripristini rapidi.
- Monitora il ciclo di vita: dopo il 9 gennaio 2029 il server continuerà a funzionare, ma i rischi aumentano; pianifica la migrazione prima di tale data.
- Documenta: conserva prova d’acquisto, numeri d’autorizzazione e file di licenza; saranno essenziali per riattivazioni o audit.
Strategie di scelta tra utente e dispositivo
| Scenario | Modalità consigliata | Motivazione |
|---|---|---|
| Personale con laptop, desktop e accesso da remoto | Per utente | Un’unica CAL copre più dispositivi usati dalla stessa persona. |
| Postazioni condivise su più turni | Per dispositivo | La CAL associata all’endpoint è usata da più persone, ottimizzando i costi. |
| Fase di progetto con molti consulenti temporanei | Per utente se accesso da device personali multipli, altrimenti Per dispositivo con postazioni assegnate | Riduci il sovradimensionamento adattando la modalità all’uso reale. |
| Uffici periferici con pochi client fissi | Per dispositivo | Semplicità gestionale e controllo puntuale del parco endpoint. |
Controlli e verifiche consigliate
- Allineamento versioni: verifica che gli RD Session Host puntino a un License Server con pacchetti compatibili.
- Reportistica: esamina periodicamente lo stato di concessione e la tendenza di consumo per prevenire blocchi.
- Resilienza: in ambienti critici valuta un secondo License Server per continuità operativa.
- Sicurezza: proteggi il ruolo con backup, controlli d’accesso e aggiornamenti coerenti con la politica aziendale.
Errori comuni da evitare
- Confondere RDS CAL con Windows Server CAL: servono entrambe per l’uso RDS in produzione.
- Dimenticare la retrocompatibilità: CAL più recenti possono accedere a server più vecchi, non viceversa.
- Ignorare il grace period: trascorso, gli host rifiutano nuove connessioni se non è presente un License Server attivo.
- Non conservare i dettagli di contratto: rallenta i ripristini e complica gli audit.
- Affidarsi solo alle sessioni di amministrazione: non sono un sostituto delle CAL per uso applicativo.
Esempi pratici
Piccola azienda con utenti mobili: venti persone, ciascuna con desktop, laptop e accesso remoto. La modalità Per utente è tipicamente più conveniente: una sola CAL per persona copre più device e l’eventuale lavoro da casa.
Magazzino con postazioni condivise: dieci terminali palmari usati a rotazione da trenta addetti. La modalità Per dispositivo consente di acquistare dieci CAL invece di trenta, rispettando la conformità.
Migrazione progressiva: introduci un nuovo cluster di session host su edizione più recente mantenendo in parallelo il parco 2019. Installa sul License Server sia le CAL nuove sia le CAL 2019, e assegna gli host al pacchetto corretto; al termine, dismetti gradualmente le CAL più vecchie.
Riepilogo conclusivo
Le RDS CAL per Windows Server 2019 sono licenze perpetue e continuano a valere finché ti connetti a server della stessa generazione o precedenti. Non scadono e non richiedono canoni, ma non si estendono automaticamente a versioni più nuove del sistema operativo: per queste serve acquistare le nuove CAL oppure mantenere attivo un programma che includa i diritti di upgrade. Una buona igiene operativa – backup del License Server, conservazione delle prove d’acquisto, monitoraggio del ciclo di vita e pianificazione dell’upgrade – evita interruzioni e semplifica audit e ripristini.
In sintesi, la RDS CAL 2019 è “a vita” per Windows Server 2019, ma non copre automaticamente versioni future: occorre una nuova licenza o Software Assurance per gli upgrade.
