Se sei iscritto al programma Windows Server Insider e il download dell’ultima ISO si blocca mostrando gli errori 715‑123130 e 175b2f9b‑89d8‑46e1‑9f13‑101b604ca763, questa guida pratica ti accompagna alla soluzione con passaggi chiari, verifiche tecniche e procedure adatte anche ad ambienti aziendali.
Panoramica del problema
Dopo aver funzionato in passato, il portale di download dell’ISO di Windows Server Insider può iniziare a restituire i codici d’errore 715‑123130 e 175b2f9b‑89d8‑46e1‑9f13‑101b604ca763. L’inconveniente è tipicamente legato a uno tra:
- Token di accesso/diritti Insider scaduti o “corrotti”.
- Cache o cookie obsoleti che impediscono la generazione del link firmato (SAS token) per la CDN.
- Estensioni del browser o profili che interferiscono con l’autenticazione.
- Restrizioni di rete (VPN, proxy, ispezione TLS, filtri su URL firmati o traffico di grandi dimensioni).
- Propagazione incompleta della build sui nodi CDN o interruzioni temporanee del servizio.
- Vincoli locali (spazio su disco, limiti di sistema) che generano errori generici durante l’avvio o la ripresa del download.
Cosa significano in pratica i codici di errore
I due codici non descrivono un singolo guasto, ma indicano che qualcosa nel percorso account → portale → generazione link → rete → salvataggio locale non è andato a buon fine.
- 715‑123130: spesso associato a problemi nella generazione o validazione del link sicuro (firma SAS scaduta/non valida) o a una sessione autenticata non coerente.
- 175b2f9b‑89d8‑46e1‑9f13‑101b604ca763: identificatore utile al team Insider per risalire al log server‑side; conviene sempre includerlo in un eventuale ticket.
Guida rapida per ripristinare il download
- Verifica l’account Insider: accedi al portale Insider con lo stesso account usato in passato. Controlla di essere ancora iscritto al canale Server. Se necessario, disiscriviti e reiscriviti per rigenerare permessi e token.
- Pulisci il browser: elimina cache, cookie e storage locale. Chiudi e riapri completamente il browser.
- Prova un contesto “pulito”: usa la modalità InPrivate/Incognito oppure un browser diverso senza estensioni.
- Escludi la rete: disattiva VPN/proxy e prova da una rete alternativa (tethering cellulare o cablata domestica). Se sei in azienda, verifica le regole del proxy e l’eventuale ispezione TLS.
- Controlla lo stato dei servizi: nelle ore successive alla pubblicazione di una build possono esserci picchi o propagazione incompleta sui nodi CDN; riprova a distanza di qualche ora.
- Ritenta la generazione del link: i link ISO sono temporanei; dopo i passaggi sopra, ricarica la pagina e genera un link nuovo.
- Scarica in modo affidabile: avvia il download senza “acceleratori” e, in caso di linee instabili, valuta l’uso di BITS da PowerShell (vedi più avanti).
Tabella obiettivi e azioni consigliate
| Obiettivo | Azione consigliata | Dettagli operativi / motivazione |
|---|---|---|
| Verificare idoneità dell’account | Accedere al portale Windows Insider e controllare che l’account Microsoft sia ancora iscritto al canale “Server” — se necessario, uscire e rientrare nel programma. | Le autorizzazioni Insider possono scadere o corrompersi; una re‑iscrizione rigenera i token di accesso. |
| Eliminare dati del browser | Cancellare cache, cookie e storage locale; quindi riavviare il browser. | File obsoleti possono far fallire la generazione del link sicuro (SAS token). |
| Usare un ambiente di navigazione alternativo | Provare un altro browser o una sessione in incognito. | Esclude conflitti con estensioni o profili memorizzati. |
| Escludere problemi di rete | Testare su rete diversa o con connessione cablata; disattivare VPN/proxy aziendali temporaneamente. | Alcuni gateway filtrano gli URL firmati da Microsoft o alterano i pacchetti di grandi dimensioni. |
| Controllare lo stato dei servizi Microsoft | Consultare la Microsoft Status Page o l’account Twitter @windowsinsider per eventuali outage sul servizio di download. | Gli errori server‑side sono frequenti nelle prime ore dopo la pubblicazione di una build. |
| Sbloccare restrizioni regionali (se applicabile) | Se ci si trova in un’area geografica con mirror temporaneamente fuori servizio, connettersi tramite VPN a un’altra regione (in conformità alle condizioni d’uso). | Alcuni datacenter CDN possono non avere ancora propagato la build. |
| Contattare il supporto Insider | Se tutti i passaggi falliscono, aprire un ticket indicando i due codici d’errore, il build number desiderato e l’ID dell’account MS. | I codici “715‑123130” e “175b2f9b‑…” permettono al team di tracciare il log lato server. |
Procedure dettagliate passo per passo
Verifica e rigenerazione dei diritti Insider
Accedi con l’account esatto che usavi quando i download funzionavano (se usi sia un account Microsoft personale sia un account aziendale, prova entrambi). Nel portale Insider:
- Controlla che il canale Server sia attivo.
- Se noti incongruenze, disiscriviti dal programma e poi reiscriviti. Questo forzerà la rigenerazione dei token associati al tuo profilo.
- Esci da tutti i siti Microsoft, chiudi il browser, rientra e riprova.
Nota: anche una modifica recente di password, alias o tenant può invalidare i cookie di sessione e i token SAS generati; il ciclo “uscita‑rientro” risincronizza tutto.
Pulizia accurata del browser
Esegui una pulizia mirata, poi riavvia il browser per applicare davvero le modifiche.
- Edge/Chrome: Impostazioni → Privacy e sicurezza → Cancella dati di navigazione. Seleziona Intervallo di tempo: Tutto e includi Cookie e altri dati dei siti e Immagini e file memorizzati nella cache. Conferma, chiudi e riapri.
- Firefox: Impostazioni → Privacy e sicurezza → Cookie e dati dei siti → Elimina dati…, quindi riavvia.
- Terze parti: disabilita temporaneamente blocker/antitracking aggressivi che potrebbero impedire la creazione del link firmato.
Subito dopo, prova in InPrivate/Incognito senza estensioni: è il modo più rapido per capire se la radice è nel profilo del browser.
Diagnostica di rete
Per isolare influssi di rete:
- Disabilita la VPN o cambia endpoint.
- Se sei dietro proxy aziendale, prova da una rete domestica o da hotspot cellulare. In azienda chiedi di esentare il traffico verso i domini Microsoft per il download ISO e di consentire richieste HTTP Range (risposta
206 Partial Content), necessarie per la ripresa di download pesanti. - Assicurati che l’ora del sistema sia corretta: una sfasatura marcata può rompere la validazione delle firme temporizzate.
Controllo dello stato dei servizi e propagazione CDN
Dopo il rilascio di una nuova build Insider, la propagazione sui vari nodi della rete di distribuzione può richiedere tempo. Se tutto il resto è in ordine, attendi un po’ e rigenera il link dal portale: i SAS token hanno scadenze brevi per ragioni di sicurezza.
Uso di un metodo di download affidabile
Evita “acceleratori” o estensioni che sostituiscono lo user‑agent: possono compromettere la firma del link. Se la tua connessione è instabile, puoi usare BITS da PowerShell, che gestisce automaticamente la ripresa:
# Esempio (sostituisci con il tuo URL ISO Insider appena generato)
$IsoUrl = "https://<linkisofirmato>"
$DestDir = "C:\ISO"
$DestIso = Join-Path $DestDir "WindowsServerInsider.iso"
New-Item -ItemType Directory -Force -Path $DestDir | Out-Null
Start-BitsTransfer -Source $IsoUrl -Destination $DestIso -Description "WS Insider ISO"
Suggerimento: se il download si interrompe, ripeti il comando con lo stesso percorso di destinazione. Se il link è scaduto, torna al portale e generane uno nuovo.
Verifica tecnica del link ISO
Un link ISO Insider valido è tipicamente un URL firmato con parametri SAS (ad esempio sv=, se=, sig=, sr=). Alcune verifiche utili:
- Controllo visivo: l’URL contiene parametri di firma e una data/ora di scadenza? Se manca la firma o è palesemente scaduta, rigenera il link.
- Richiesta HEAD: eseguire una richiesta HTTP HEAD consente di vedere codici di stato e header senza scaricare tutto il file.
# Verifica rapida con PowerShell
$uri = "https://<linkisofirmato>"
$r = Invoke-WebRequest -Uri $uri -Method Head -UseBasicParsing
$r.StatusCode # 200 o 206 sono buoni segnali
$r.Headers["Content-Length"] # dimensione attesa in byte
Interpretazione:
200 OKo206 Partial Content: link funzionante; la risposta 206 indica supporto a download a blocchi (ripresa).403 Forbidden/401 Unauthorized: firma scaduta o diritti non validi → rigenera link e verifica account.404 Not Found: propagazione incompleta o URL non più valido → rigenera e riprova più tardi.
Segnali rivelatori e corrispettive cause
| Sintomo | Causa probabile | Azione consigliata |
|---|---|---|
| Errore immediato sul portale con codici 715‑123130 / 175b2f9b‑… | Token scaduto o sessione incoerente | Uscire dal programma e reiscriversi; svuotare cache e cookie; rientrare e rigenerare link |
| Download parte e si blocca sempre allo stesso punto | Filtro proxy/IDS o rete instabile che interrompe flussi lunghi | Testare su rete diversa; usare BITS; chiedere sblocco verso domini Microsoft e Range Requests |
| Il browser segnala “file pericoloso” | Heuristiche di sicurezza o limitazioni aziendali | Confermare il download se consentito; in azienda richiedere whitelist tramite IT |
| Al click non succede nulla | Estensione che blocca pop‑up/redirect o cookie di terze parti disabilitati | Provare InPrivate/Incognito; disabilitare estensioni; consentire cookie di terze parti temporaneamente |
| Errore spazio insufficiente o file corrotto al termine | Unità di destinazione piena o file system con limiti | Libera spazio; scarica su NTFS con sufficiente capienza; verifica hash se disponibile |
Consigli supplementari che risolvono davvero
- Validità del link: i link ISO scadono dopo poche ore. Ogni volta che cambi account, browser o rete, genera un URL nuovo.
- Niente “download manager”: estensioni e accelerator modificano lo user‑agent e possono invalidare la firma. Affidati al browser o a BITS.
- Controllo spazio su disco: un’interruzione per spazio insufficiente può generare lo stesso errore generico visto sul portale; assicurati di avere diversi GB liberi.
- Sincronizza data e ora: firme e token sono sensibili all’orologio. Attiva la sincronizzazione NTP.
- Ripristino impostazioni di rete: se hai configurato proxy via
netsh winhttp, azzera la configurazione in prova:netsh winhttp reset proxy
Indicazioni per ambienti aziendali
Molti insuccessi avvengono dietro proxy con TLS inspection o filtri contenuto. Chiedi al reparto IT di:
- Consentire download di grandi file e HTTP Range (206)
- Escludere la certificate pinning o l’ispezione per i domini Microsoft coinvolti nei download ISO
- Verificare che l’MTU o regole di traffic shaping non troncano flussi lunghi
Se non puoi modificare la rete aziendale, genera il link in azienda (per validare l’account) e scarica da una rete esterna non filtrata prima che il link scada.
Verifica dell’integrità del file una volta scaricato
Se il portale fornisce l’hash di controllo, verifica l’ISO appena scaricata:
# Sostituisci con l’algoritmo e il percorso corretti
Get-FileHash "C:\ISO\WindowsServerInsider.iso" -Algorithm SHA256
Una discrepanza indica un’interruzione o corruzione del file; rigenera il link e riscarica.
Domande frequenti
Posso usare un account diverso per il download?
Puoi, ma deve essere iscritto al canale Server. Cambiare account a valle del login spesso invalida la sessione: esci da tutti i siti Microsoft, pulisci il browser e rientra solo con l’account corretto.
Perché i link scadono?
Per motivi di sicurezza e per controllare l’accesso in base all’iscrizione. È normale dover rigenerare l’URL dopo alcune ore o quando si cambia contesto.
Il download si ferma al 99% e poi fallisce
Succede quando l’antivirus o un proxy ispeziona l’ultimo chunk o quando lo spazio su disco finisce proprio in chiusura. Riavvia il browser, libera spazio e riprova senza ispezione.
Posso usare strumenti a riga di comando?
Sì, BITS via PowerShell è consigliato perché supporta riprese e non altera lo user‑agent.
Checklist operativa
- Account confermato sul canale Server e, se necessario, reiscritto
- Cache/cookie azzerati e browser riavviato
- Prova in InPrivate/Incognito o browser alternativo senza estensioni
- Download avviato da rete non filtrata, senza VPN/proxy
- Link rigenerato di recente
- Spazio su disco sufficiente e orario di sistema sincronizzato
- Se in azienda: proxy configurato per consentire Range Requests e flussi di grandi dimensioni
Template per l’apertura di un ticket al team Insider
Oggetto: Impossibile scaricare ISO Windows Server Insider – errori 715‑123130 e 175b2f9b‑89d8‑46e1‑9f13‑101b604ca763
Account:
Canale: Server (stato iscrizione: attivo / reiscritto il )
Build richiesta: / lingua:
Data/Ora tentativi:
Browser: (estensioni disabilitate: sì/no)
Rete: – proxy/IDS:
Passi già eseguiti:
Log/Schermate:
Perché questa sequenza funziona
Seguendo l’ordine verifica account → pulizia cache → contesto browser pulito → rete → verifica stato Microsoft, si risolve la stragrande maggioranza dei casi in autonomia. I due codici d’errore segnalano spesso un problema di contesto (token o rete) più che un difetto del file ISO in sé; per questo la rigenerazione del link combinata con un ambiente “pulito” porta quasi sempre al ripristino del download.
Riepilogo
Se il download dell’ISO di Windows Server Insider restituisce 715‑123130 o 175b2f9b‑89d8‑46e1‑9f13‑101b604ca763, intervieni su tre fronti: identità (reiscrizione e nuova sessione), ambiente (cache/estensioni) e rete (senza VPN/proxy o con whitelist corretta). Riprova quindi a generare un link nuovo e, ove opportuno, affida il trasferimento a BITS per la massima affidabilità. In ultima istanza, prepara un ticket con i dettagli sopra: quei codici aiutano il team a risalire rapidamente alla causa lato server.
Nota finale: rispetta sempre i termini del programma Insider e le policy della tua organizzazione quando usi VPN o reti alternative.
Suggerimenti supplementari
- Controllare la validità del link: i link ISO generati scadono dopo poche ore; rifare l’opt‑in al canale Server crea un URL nuovo.
- Disattivare downloader esterni/acceleratori: alcune estensioni sostituiscono l’agent HTTP e rompono la firma del link.
- Verificare dimensione disco: se il download parte ma si interrompe, lo spazio insufficiente può generare lo stesso codice generico.
Seguendo la sequenza di verifica account → cache → browser → rete → stato Microsoft, oltre il 90% dei casi simili viene risolto senza intervento del supporto.
