Bloccare siti per adulti su Windows 11 e Microsoft Edge senza software di terze parti (DNS family‑friendly)

Vuoi bloccare i siti per adulti su Windows 11 e in Microsoft Edge, anche in InPrivate, senza installare software? In questa guida pratica configuri il blocco a livello di rete usando DNS “family‑friendly”, disattivi il DNS‑over‑HTTPS in Edge ed eviti i tipici aggiramenti. Nessun programma da scaricare.

Indice

Panoramica: cosa fare (e perché)

Molti tentano di cambiare i DNS solo su Windows e poi scoprono che non funziona: Edge può usare DNS‑over‑HTTPS (DoH) e ignorare i DNS del sistema; inoltre gli altri dispositivi restano liberi di risolvere i domini come prima. La soluzione efficace e stabile consiste in due mosse:

  1. Impostare DNS filtrati sul router (es. OpenDNS o equivalenti) in modo che tutti i dispositivi sulla rete ereditino il filtro.
  2. Disattivare “Usa DNS sicuro (DoH)” in Microsoft Edge, così il browser non scavalca il filtro.

Risultato: i domini per adulti vengono risolti verso una pagina di blocco, sia in Edge normale sia in InPrivate, e la protezione copre l’intera rete domestica.

Problema posto

L’utente desidera impedire l’accesso a contenuti per adulti in Microsoft Edge (anche in modalità InPrivate) senza installare suite di parental control. Aveva provato a configurare manualmente i DNS 208.67.222.123 / 208.67.220.123 (OpenDNS FamilyShield) sull’adattatore Wi‑Fi di Windows 11, ma i siti non risultavano bloccati.

Perché cambiare i DNS solo su Windows non funziona

  • Edge con DoH attivo: se “DNS sicuro” è abilitato, Edge interroga direttamente un resolver “sicuro” (spesso Google o Cloudflare), bypassando i DNS impostati in Windows. Il risultato è che i filtri DNS non vengono applicati.
  • Configurazione limitata al singolo PC: altri dispositivi (smartphone, tablet, smart TV) continuano a usare i DNS del provider o i propri, senza alcun filtro.

Soluzione in breve

Segui questa linea guida essenziale: ripristina i DNS del PC, disattiva il DoH su Edge, configura i DNS “family‑friendly” direttamente sul router e—se usi un account OpenDNS Home—seleziona le categorie da bloccare (Adult Content). Al termine, riavvia e verifica il blocco.

Guida passo‑passo dettagliata

Ripristinare i DNS del PC su Automatico

  1. Apri Impostazioni > Rete e Internet.
  2. Se usi il Wi‑Fi: clicca su Wi‑Fi > Proprietà hardware. Se usi Ethernet: Ethernet > Proprietà hardware.
  3. Trova Assegnazione server DNS > Modifica e imposta Automatico (DHCP). Salva.

Perché: rimuovere la configurazione locale evita conflitti con le impostazioni che stai per definire a livello di router.

Disattivare “Usa DNS sicuro (DoH)” in Edge

  1. Apri Microsoft Edge.
  2. Vai su Impostazioni > Privacy, ricerca e servizi > sezione Sicurezza.
  3. Trova Usa DNS sicuro e disattiva l’opzione (oppure, se vuoi lasciarlo attivo, seleziona Utilizza il servizio del tuo provider di rete in modo che segua i DNS del router).

Nota: questa impostazione vale anche per le finestre InPrivate. Se resta attivo un provider DoH personalizzato (es. “Cloudflare” o “Google”), i blocchi non funzioneranno.

Impostare DNS filtrati sul router (consigliato OpenDNS)

Per un blocco immediato e senza registrazione puoi usare OpenDNS FamilyShield (porno bloccato di default). Se preferisci scegliere le categorie, crea un account OpenDNS Home. In entrambi i casi, imposta i DNS nel router (non nel PC):

  • OpenDNS Home: 208.67.222.222 / 208.67.220.220 (richiede account per personalizzare i filtri).
  • OpenDNS FamilyShield: 208.67.222.123 / 208.67.220.123 (blocchi preconfigurati, nessun account).

Dove inserire i DNS nel router: cerca voci come WAN, Internet o LAN/DHCP. In genere troverai due campi “DNS primario” e “DNS secondario”. Salva e riavvia.

Attivare i filtri nell’account OpenDNS Home (opzionale)

Se hai scelto OpenDNS Home, accedi alla dashboard e abilita la categoria Adult Content (puoi anche aggiungere domini o categorie extra).

Riavviare e pulire le cache DNS

  1. Riavvia il router e poi il PC.
  2. Apri il Prompt dei comandi come amministratore ed esegui: ipconfig /flushdns ipconfig /release ipconfig /renew

Verificare che il blocco funzioni

  1. Apri Edge e visita un sito notoriamente per adulti: dovresti vedere una pagina di blocco (es. “This domain is blocked”).
  2. In alternativa, prova un nslookup dalla riga di comando su un dominio per adulti: se il filtro è attivo, la risoluzione non restituirà l’IP originale del sito.

Linea guida riassuntiva

FaseAzioneDove farla
1Ripristina i DNS del PC su AutomaticoImpostazioni > Rete e Internet > Proprietà dell’interfaccia
2Disattiva “Usa DNS sicuro (DoH)” in EdgeEdge > Impostazioni > Privacy, ricerca e servizi > Sicurezza
3Accedi al pannello del routerDi solito 192.168.0.1 o 192.168.1.1 nel browser
4Inserisci i DNS filtrati (OpenDNS o equivalenti)Sezione Internet/WAN o LAN/DHCP
5(Se usi OpenDNS Home) seleziona le categorie: spunta “Adult Content”Dashboard del servizio
6Riavvia router e PC; esegui ipconfig /flushdnsPrompt dei comandi
7Verifica: un dominio per adulti deve mostrare la pagina di bloccoBrowser

Alternative gratuite equivalenti ai DNS filtrati

ServizioDNS primarioDNS secondarioNote
Cloudflare Family1.1.1.31.0.0.3Blocca malware e pornografia
CleanBrowsing Family185.228.168.168185.228.169.168Profilo “Family Filter”
AdGuard DNS Family94.140.14.1594.140.15.16Filtra adulti e annunci pubblicitari

Consiglio: se la tua rete usa anche IPv6, ricordati di impostare nel router anche i DNS IPv6 equivalenti del servizio scelto (oppure disabilita temporaneamente IPv6 finché non li configuri). In caso contrario, alcuni dispositivi potrebbero risolvere domini tramite IPv6 e aggirare il filtro IPv4.

Perché questa strategia è la più efficace

  • Nessun software da installare su Windows: niente agenti, driver o servizi aggiuntivi.
  • Protezione di rete: tutti i device che ottengono l’IP dal tuo router ereditano i blocchi, inclusi ospiti e nuovi dispositivi.
  • Resistenza agli aggiramenti comuni: con DoH disattivato in Edge e DNS “family‑friendly” obbligatori dal router, gli utenti inesperti difficilmente troveranno una scappatoia.

Rafforzare il blocco (opzionale)

  • Pi‑hole su Raspberry Pi: aggiunge filtri personalizzati, statistiche e controllo più granulare a livello di rete, senza software sul PC.
  • Blocchi a firewall (router o firewall di Windows):
    • Blocca la porta 53 (DNS classico) e 853 (DNS‑over‑TLS) in uscita verso Internet, eccetto verso i resolver “family‑friendly” che hai scelto.
    • Blocca noti endpoint DoH (esempi: dns.google, cloudflare-dns.com, dns.quad9.net, dns.adguard.com), così nessun’app può impostare un DoH proprietario.
  • VPN/Tor: se vuoi impedirne l’uso, disattiva driver TAP/TUN non necessari su Windows e filtra sul router porte comuni delle VPN (ad es. 1194, 500, 4500, 1701, 51820).

Domande frequenti

Edge in InPrivate può aggirare i DNS del router?

No: se il router impone DNS filtrati e in Edge è disattivato il DoH (o comunque impostato “Usa DNS del provider di rete”), anche le schede InPrivate useranno il filtro di rete.

Se cambio i DNS sul router, rischio di perdere la connessione?

È raro, ma alcuni provider richiedono i propri DNS per la risoluzione di domini interni. In quel caso, prova un servizio alternativo dalla tabella o ripristina temporaneamente i DNS automatici del router per verificare. La maggior parte dei router consente anche di forzare i DNS verso un resolver specifico tramite policy NAT/DNS‑Hijacking: è un plus se vuoi impedire che i client impostino DNS diversi.

Devo per forza creare un account OpenDNS?

No. FamilyShield funziona senza account e blocca automaticamente i contenuti per adulti. L’account è utile solo per personalizzare le categorie, whitelist/blacklist e report.

È sufficiente la modifica sul PC senza toccare il router?

No, non è consigliabile. Edge e molte app possono ignorare i DNS di sistema con DoH/DoT. La modifica sul router è più solida perché centralizza il controllo e abbraccia ogni dispositivo.

Posso usare il file hosts di Windows per bloccare i domini per adulti?

Non è pratico: richiede aggiornamenti continui, non è scalabile e non copre nuovi domini/subdomini. I filtri DNS gestiti sono più efficaci e si aggiornano automaticamente lato servizio.

Diagnostica rapida: controlli e comandi utili

ObiettivoOperazioneStrumento
Vedere quali DNS sta usando WindowsGet-DnsClientServerAddressPowerShell (amministratore)
Pulire la cache DNSipconfig /flushdnsPrompt dei comandi (amministratore)
Verificare chi risolve un dominionslookup dominio.tldPrompt dei comandi
Verificare aggiornamento IP via DHCPipconfig /release e ipconfig /renewPrompt dei comandi

Suggerimento: se usi OpenDNS, un nslookup su un dominio per adulti deve mostrare una risposta reindirizzata/bloccata; se invece vedi l’IP reale del sito, c’è ancora un bypass attivo (DoH, IPv6 non filtrato, VPN…).

Attenzione agli scenari che possono aggirare i filtri

  • Accesso al router: chi conosce la password può rimuovere i DNS filtrati. Proteggi il router con una password solida, disabilita l’accesso remoto e salva un backup della configurazione.
  • VPN aziendali o personali: incapsulano il traffico e usano DNS propri. Se vuoi bloccarle, filtra protocolli/porte o consenti solo VPN specifiche.
  • Hotspot personali: un utente può usare il proprio smartphone come hotspot e aggirare la rete filtrata. Valuta policy domestiche o la disattivazione degli adattatori wireless su PC non autorizzati.
  • App con DoH integrato: alcuni browser/app includono un resolver DoH interno. Per questo è utile combinare disattivazione DoH in Edge con blocchi di firewall verso endpoint DoH noti.

Buone pratiche per una protezione duratura

  • Proteggi il router: cambia la password di default, disabilita WPS, aggiorna il firmware.
  • Segmenta la rete (opzionale): crea una rete “Guest” senza privilegi amministrativi, anch’essa con DNS filtrati, per gli ospiti o per i dispositivi dei figli.
  • Imposta SafeSearch nei motori di ricerca: i DNS filtrano i domini, ma SafeSearch limita anche le anteprime nelle ricerche.
  • Monitora periodicamente: verifica ogni tanto la risoluzione DNS e controlla che DoH non si sia riattivato dopo aggiornamenti del browser.

Checklist veloce

  • DNS di Windows tornati su Automatico (DHCP)?
  • DoH disattivato o vincolato al provider di rete in Edge?
  • DNS filtrati impostati sul router (IPv4 e, se possibile, IPv6)?
  • Router e PC riavviati, cache DNS ripulita?
  • Verifica su un dominio per adulti: appare la pagina di blocco?

Limiti da conoscere (onestà prima di tutto)

  • Controllo del router: chi ne ha accesso può cambiare i DNS o ripristinare quelli del provider.
  • VPN/Tor: una VPN cifrata o Tor può aggirare qualsiasi filtro DNS.
  • HTTPS: i filtri DNS non decifrano il contenuto; lavorano sui nomi di dominio. È un compromesso ragionevole in assenza di software dedicato.

Conclusione

Per bloccare i siti per adulti su Windows 11 e in Microsoft Edge senza programmi di terze parti, configura un servizio DNS “family‑friendly” direttamente sul router e disattiva il DoH in Edge. È una soluzione pulita, centralizzata e difficile da eludere per gli utenti meno esperti, che protegge tutti i dispositivi collegati alla tua rete.


Appendice: esempi di percorsi e voci tipiche nei router

  • WAN > Internet Connection > Primary/Secondary DNS
  • LAN > DHCP Server > DNS Server 1/2
  • Network > Advanced > Static DNS

Se il router offre l’opzione “DNS Relay” o “Proxy DNS”, lasciala attiva solo se instrada comunque verso i resolver filtrati che hai impostato. Alcuni firmware consentono anche regole DNS Hijacking per reindirizzare tutte le richieste sulla porta 53 verso il resolver definito: utile per evitare che i client impongano DNS diversi.

Appendice: controllare rapidamente DoH in Edge

  1. Digita nella barra degli indirizzi: edge://settings/privacy
  2. Scorri fino a Sicurezza e verifica lo stato di Usa DNS sicuro.
  3. Assicurati che sia Disattivato (oppure lasciato attivo ma legato al “provider di rete” e non a un provider specifico come Cloudflare/Google).

Appendice: cosa aspettarti quando il blocco è attivo

  • Visitando un sito per adulti comparirà una pagina di block del servizio DNS, non un errore di rete.
  • Le ricerche potrebbero mostrare anteprime ridotte, ma i click verso domini bloccati verranno intercettati.
  • Le app che usano i DNS di sistema o del router erediteranno i blocchi; quelle con DoH integrato potrebbero richiedere i “rafforzamenti” indicati sopra.

Appendice: suggerimenti per ambienti con più profili Windows

  • Usa un account standard per gli utenti che non devono modificare impostazioni di rete.
  • Applica criteri locali (Local Group Policy) per impedire modifiche alle opzioni di rete, se necessario.
  • Valuta la creazione di una rete ospiti separata con lo stesso profilo DNS filtrato ma senza accesso al pannello del router.

Appendice: confronto rapido dei profili DNS “family‑friendly”

ProfiloTarget principalePersonalizzazioneAdatto a
OpenDNS FamilyShieldBloccare pornografia subitoBassa (preconfigurato)Chi vuole “imposta e dimentica”
OpenDNS HomeFiltro a categorieAlta (richiede account)Chi vuole controllo fine
Cloudflare FamilyPrivacy + blocco adulti/malwareBassa (profilo fisso)Chi privilegia semplicità e privacy
CleanBrowsing FamilyAmbiente “family‑friendly”Media (diversi profili)Scuole/famiglie con più device
AdGuard DNS FamilyAdulti + pubblicitàMedia (liste integrate)Chi vuole ridurre anche gli annunci

In sintesi: bloccare i siti per adulti su Windows 11 ed Edge senza software aggiuntivo è possibile, stabile e pulito. Il trucco è spostare il controllo dentro il router (DNS filtrati) e fare in modo che il browser non li scavalchi (DoH disattivato o vincolato). Il resto è solo manutenzione: proteggi l’accesso al router, verifica periodicamente e, se vuoi, rafforza con firewall o Pi‑hole.

Buon lavoro!

Indice