Scoprire nella propria partizione dati la cartella $AV_NLL
con il file $VAULT\Vault.db
può spaventare: sembra impossibile cancellarla e Windows la segnala come sola lettura. In realtà è un residuo innocuo lasciato da un antivirus — quasi sempre Norton, talvolta Avast — che ospita file in quarantena. Di seguito trovi una guida completa (con procedure passo‑passo, comando preconfezionato, FAQ e consigli di prevenzione) per rimuovere definitivamente la cartella su Windows 10 e Windows 11, in tutta sicurezza.
Perché esiste la cartella $AV_NLL
?
Durante la quarantena l’antivirus sposta gli elementi sospetti fuori dai percorsi di sistema per isolarli. Norton crea la cartella nascosta $AV_NLL
(Norton Low‑Level) con dentro una struttura simile a $VAULT\Vault.db
. L’attributo Product Tamper Protection blocca qualunque modifica: l’obiettivo è impedire ai malware di eliminare le prove o di reinfettare il PC.
Perché Windows nega l’eliminazione?
- Attributi
read‑only
,system
,hidden
applicati alla cartella e ai file interni. - Servizio dell’antivirus ancora in esecuzione o driver legacy caricati che sorvegliano il percorso.
- ACL personalizzate: l’account utente non ha “Controllo completo”.
Strategie di rimozione (dal più semplice al più avanzato)
1. Svuotare la quarantena dall’interfaccia dell’antivirus
- Apri Norton > Sicurezza > Quarantena.
- Clic su Svuota quarantena (oppure seleziona i singoli elementi e premi Elimina).
- Riavvia Windows. Alla prossima scansione la cartella scompare automaticamente.
Hai disinstallato Norton? Reinstallalo (non serve licenza attiva, basta la versione di prova), esegui i passi sopra, quindi disinstalla di nuovo: il programma rimuove al termine tutti i file di supporto.
2. Disattivare temporaneamente Product Tamper Protection
- Norton > Impostazioni > Generali > Product Tamper Protection > Off.
- Nella finestra di conferma scegli un timeout (ad es. 15 minuti).
- Apri Esplora file, tasto destro su
$AV_NLL
> Proprietà > togli la spunta da Sola lettura > OK. - Cancella la cartella normalmente (Maiusc + Canc per bypassare il Cestino).
- Rientra in Norton e riattiva la protezione anti‑manomissione.
3. Eliminazione via Prompt dei comandi con privilegi elevati
Usa questa procedura se:
- l’antivirus non è più presente e non vuoi reinstallarlo;
- la cartella risiede su unità esterna senza antivirus installato.
attrib -r -s -h "D:\$AV_NLL" /S /D
rd /s /q "D:\$AV_NLL"
Sostituisci D: con la lettera corretta del tuo volume. Il parametro /S
rimuove gli attributi da file e sottocartelle, /D
include le directory, mentre rd /s /q
effettua la cancellazione ricorsiva in modalità silenziosa.
Attenzione: esegui il prompt come Amministratore. Se il comando restituisce “Accesso negato”, assicurati che non sia rimasto installato un servizio residuale di Norton (NortonSecurity
, NS
, NAV
) e riprova in Modalità provvisoria.
4. Impostare correttamente le ACL (opzionale)
Talvolta Windows nega l’eliminazione perché l’utente non è proprietario della cartella. Puoi correggere con:
takeown /f "D:\$AV_NLL" /r /d y
icacls "D:\$AV_NLL" /grant administrators:F /t
Dopodiché ripeti il comando rd
visto sopra.
Tabella di confronto tra antivirus
Prodotto | Cartella usata | Impostazione che blocca l’eliminazione | Dove trovarla |
---|---|---|---|
Norton 360 / Antivirus Plus | $AV_NLL | Product Tamper Protection | Impostazioni → Generali |
Avast / AVG | avast\ o $AV_NLL | Enable Self‑Defense | Impostazioni → Risoluzione problemi |
McAfee | Quarantine nascosta | Access Protection | Impostazioni → Protezione PC → Real‑Time |
Rimozione su dischi secondari o USB
Norton a volte crea $AV_NLL
sul primo volume con spazio sufficiente, anche se non è il disco di sistema. La procedura è identica, ma accertati di:
- collegare il disco al PC dove è installato l’antivirus (se presente);
- verificare la lettera assegnata dal Gestore dischi prima di lanciare i comandi.
Prevenire la ricomparsa
- Mantieni aggiornato l’antivirus: le versioni più recenti puliscono da sole le tracce di quarantena quando il file viene eliminato.
- Non disinstallare l’antivirus con la quarantena ancora piena.
- Disattiva Product Tamper Protection solo per il tempo necessario e riattivala subito dopo.
- Esegui regolarmente Clean‑Up Utility ufficiali (Norton Remove and Reinstall, Avast Uninstall Tool) in caso di migrazione a un altro prodotto di sicurezza.
Domande frequenti
Posso semplicemente ignorare la cartella?
Sì, non è pericolosa. Occupa però spazio e può causare confusione durante i backup.
La cancellazione modifica lo stato di protezione del PC?
No. Gli elementi in quarantena sono copie già neutralizzate; rimuoverle non influisce sul motore antivirus.
Perché la cartella è “write‑protected” anche in Modalità provvisoria?
I driver di protezione restano caricati finché non disattivi la relativa opzione o disinstalli il prodotto.
Il comando attrib
è reversibile?
Sì. Puoi ripristinare gli attributi con attrib +r +s +h "D:\$AV_NLL" /S /D
.
È necessario un punto di ripristino prima di procedere?
Consigliato: la rimozione è sicura, ma un backup o un punto di ripristino garantiscono un ulteriore livello di tranquillità.
Funziona anche con Windows Server?
Sì, purché tu abbia diritti amministrativi e l’antivirus installato supporti l’edizione Server.
E se il file è aperto da un processo sconosciuto?
Usa Process Explorer (Microsoft) per identificare il handle e termina l’applicazione prima di eliminare.
Il comando rd /s /q
è sicuro?
Agisce solo sul percorso indicato. Digitandolo con attenzione, non danneggerai altre cartelle.
Posso usare PowerShell?
Sì: Remove-Item -LiteralPath "D:\$AV_NLL" -Recurse -Force
con finestra elevata.
Che cosa contiene Vault.db
?
Metadati dei file in quarantena (hash, percorsi originari, data di isolamento). Non memorizza dati personali leggibili.
Conclusione
La cartella $AV_NLL
non è un malware, ma un semplice deposito di quarantena protetto dall’antivirus. Per eliminarla basta scegliere l’approccio più adatto: svuotare la quarantena dall’interfaccia, disattivare temporaneamente la protezione anti‑manomissione o usare il prompt dei comandi con attributi corretti. Alla fine della procedura potrai finalmente liberare spazio e mantenere ordinata la tua partizione dati senza compromettere la sicurezza del sistema.