Grounded: cross‑play Switch con Xbox e Steam non funziona? Errori “Account is not provisioned…” e “The game you are trying to join no longer exists” – cause e soluzioni【slug】grounded-crossplay-switch【tag】Grounded,Nintendo Switch,Xbox,Steam,cross-play,troubleshooting,Microsoft account,NAT【category】troubleshooting

Il cross‑play di Grounded tra Nintendo Switch e Xbox/Steam può bloccarsi con messaggi d’errore come “Account is not provisioned…” o “The game you are trying to join no longer exists”. Qui trovi cause note, stato dei lavori, checklist tecniche e azioni concrete per rimetterti in gioco.

Indice

Panoramica del problema

Un numero crescente di giocatori segnala difficoltà nel far dialogare la versione Nintendo Switch di Grounded con le edizioni Xbox e Steam. Gli scenari tipici sono due:

  • Errore durante l’associazione dell’account Microsoft su Switch, spesso con la dicitura “Account is not provisioned for …”. L’aggancio tra profilo Nintendo e identità Microsoft non va a buon fine e il multigiocatore resta disabilitato.
  • Impossibilità di unirsi a sessioni ospitate su Xbox o Steam, con messaggio “The game you are trying to join no longer exists” (o varianti affini), nonostante l’host sia online e la lobby esista.

Questi sintomi sono coerenti con una anomalia lato servizio (autenticazione e gestione lobby), più che con un problema locale della console o della rete domestica.

Cosa sta succedendo lato servizio

Dalla metà di aprile 2024 lo sviluppatore ha segnalato un malfunzionamento dei servizi online di Grounded che coinvolge in particolare la catena di autenticazione (collegamento account Nintendo ⇄ Microsoft) e la gestione delle lobby (creazione, pubblicazione e sincronizzazione sessioni cross‑play). Da qui derivano sia l’errore “Account is not provisioned…”, sia l’avviso “The game you are trying to join no longer exists”.

La radice tecnica è duplice:

  1. Provisioning identity: dopo il login su Switch, il servizio che deve “abilitare” il tuo profilo Microsoft per il gioco non completa la registrazione; il client riceve quindi l’esito not provisioned e blocca il multigiocatore.
  2. Pubblicazione/lookup lobby: la lobby creata su una piattaforma può non essere indicizzata o propagata correttamente verso le altre (o viene marcata come scaduta), e il client remoto interpreta la stanza come inesistente o chiusa.

Per queste ragioni, azioni locali (riavvii, reinstallazioni) di norma non risolvono in modo definitivo, ma restano utili per prepararti al ripristino del servizio.

Stato e comunicazioni ufficiali

Nei giorni e nelle settimane successive al 16 aprile 2024 i giocatori hanno continuato a riportare gli stessi messaggi, e il team di Grounded (Obsidian) ha indicato di essere al lavoro per il ripristino, con aggiornamenti diffusi sui canali ufficiali (profilo social @GroundedTheGame e portale di supporto). Quando la correzione server‑side o un eventuale aggiornamento client sono disponibili, gli avvisi vengono pubblicati sui medesimi canali e nelle patch notes del gioco.

Messaggi d’errore, significato e cosa fare

MessaggioDove compareSignificato tecnicoCosa fare ora
“Account is not provisioned for …”Nintendo Switch durante l’associazione dell’account MicrosoftIl servizio non ha abilitato il tuo profilo per l’online di Grounded; richiesta respinta dal lato serverCompleta la checklist locale qui sotto; se tutto è in ordine, il problema è lato servizio e richiede un fix del provider
“The game you are trying to join no longer exists”Xbox o Steam quando provi a unirti alla lobby di un amico su SwitchLa lobby non è stata sincronizzata/indicizzata correttamente, oppure metadati scaduti/corrottiVerifica versioni del gioco allineate, prova con sessione privata nuovissima; in caso di persistenza, è un disservizio lato server

Cosa puoi fare nell’attesa

In assenza di un fix server‑side, l’obiettivo è eliminare ogni causa locale che potrebbe generare nuovi intoppi quando i servizi torneranno operativi. Segui la checklist in ordine.

Checklist di base

  • Aggiorna il gioco su tutte le piattaforme: su Switch, dalla schermata HOME seleziona il software → OpzioniAggiornamento softwareVia Internet. Su Xbox/Steam verifica che non ci siano update in sospeso.
  • Abbonamenti e autorizzazioni:
    • Switch: Nintendo Switch Online attivo sull’account che gioca.
    • Microsoft: età dell’account ≥ 13 anni (o consentita dal gruppo famiglia) e permessi multiplayer abilitati (“giocare in multiplayer”, “unirsi a partite cross‑network”).
  • Allineamento versioni e DLC: host e client devono avere la stessa versione del gioco e gli stessi contenuti obbligatori.
  • Riavvio pulito di console/PC e router per forzare un nuovo handshake di rete e rinnovare gli indirizzi.
  • Controllo rete su Switch: Impostazioni di sistema → Internet → Test connessione. Mira a NAT di tipo A/B e latenza stabile (< 100 ms).
  • Verifica dati di gioco su Switch: Impostazioni di sistema → Gestione dati → Software → Grounded → Verifica dati danneggiati.

Collegamento dell’account Microsoft su Nintendo Switch

  1. Avvia Grounded su Switch e accedi con il profilo Nintendo desiderato.
  2. Entra nel menu multiplayer e scegli di collegare l’account Microsoft quando richiesto.
  3. Completa il login Microsoft con un profilo che soddisfa i requisiti (età, privacy, multiplayer/cross‑network abilitati).
  4. Se appare “Account is not provisioned…”:
    • Esci dal gioco, riavvia la console, ripeti la procedura.
    • Se il messaggio persiste, non creare account multipli come tentativo: è un sintomo del disservizio lato server.

Impostazioni Microsoft Family e privacy

Se l’account è in un gruppo famiglia o ha impostazioni di protezione elevate, assicurati che:

  • Puoi giocare con altri giocatori online” e “Puoi partecipare a giochi cross‑network” siano su Consenti.
  • La visualizzazione e la comunicazione con altri utenti siano impostate in modo coerente con il multigiocatore (chat vocale/testuale abilitata se necessario).

Rete e NAT: come evitare colli di bottiglia

La qualità del collegamento influisce sulla stabilità delle sessioni cross‑play. Attieniti alle seguenti raccomandazioni:

  • Preferisci UPnP attivo sul router per aprire dinamicamente le porte necessarie. In alternativa configura un port‑forwarding mirato per la console/PC.
  • Evita il doppio NAT (modem in cascata + router domestico). Se possibile, imposta il modem del provider in modalità bridge o DMZ verso il tuo router principale. Evita DMZ verso la console se non necessario.
  • Attenzione al CG‑NAT: alcuni operatori mobili usano NAT carrier‑grade che può ostacolare il peer‑to‑peer. Se noti NAT “ristretto”, valuta una linea fissa o IP pubblico.
  • Stabilità prima della velocità: jitter basso e perdita pacchetti ~0% sono più importanti dei megabit di picco.

Porte comuni per i servizi Xbox Live e scoperta lobby

Configura queste porte solo se non puoi usare UPnP. Mantieni firmware/router aggiornati.

ScopoPorta/ProtocolloDove configurareNote
Connessioni gioco P2P3074/UDP (anche 3074/TCP)Port forwarding verso IP della console/PCPorta chiave per matchmaking e traffico gioco
DNS e bootstrap53/TCP‑UDPConsentire in uscitaUso standard sistema; non filtrare
HTTP/HTTPS80/TCP, 443/TCPConsentire in uscitaDownload update, autenticazione web
IPsec / Teredo / NAT traversal88/UDP, 500/UDP, 3544/UDP, 4500/UDPPort forwarding o eccezioni firewallFavoriscono chat, party e attraversamento NAT

Procedure di diagnosi approfondita

Se vuoi arrivare pronto al “giorno uno” del ripristino, completa queste verifiche:

  1. Sincronizzazione oraria: imposta data/ora automatiche su tutte le piattaforme. Certificati e token d’accesso falliscono se l’orologio è sfasato.
  2. IP locale riservato: assegna alla console/PC un IP fisso (DHCP reservation) per evitare che il port‑forwarding “punti nel vuoto”.
  3. Wi‑Fi pulito: se non puoi usare cavo, separa la rete a 5 GHz, disattiva canali affollati, e riduci l’uso di QoS aggressivi che strozzano i pacchetti UDP.
  4. Firewall di terze parti su PC: crea regole in uscita/entrata per l’eseguibile del gioco e le porte UDP/TCP indicate.
  5. Cache di installazione: su console spegni completamente (non standby), scollega l’alimentazione per 30 secondi, riaccendi.
  6. Verifica integrità file (PC/Steam): usa la funzione “Verifica integrità dei file” per eliminare eventuali asset corrotti.

Come testare quando i servizi tornano operativi

Appena noti un aggiornamento o un annuncio di ripristino, prova così:

  1. Crea una sessione privata su una piattaforma (es. Xbox) e invita un solo amico alla volta dalla lista amici Microsoft. Evita lobby pubbliche nei primi minuti post‑ripristino.
  2. Alterna l’host: prova una seconda partita con host su Switch, poi su Xbox/Steam, per verificare entrambe le direzioni.
  3. Disabilita overlay e chat extra al primo test (party, registrazioni in background) e riattivali solo dopo la stabilità.
  4. Controlla i “Mondi condivisi”: se ne usi uno, assicurati che il proprietario lo apra e che l’ospite veda lo stato corretto nella lista.

Domande frequenti

Serve Nintendo Switch Online?

Sì. Per qualsiasi modalità online su Switch è necessario un abbonamento attivo all’account che avvia il gioco.

L’account Microsoft deve avere almeno 13 anni?

Sì, a meno che le impostazioni famiglia consentano esplicitamente il multigiocatore e il cross‑network. In caso contrario l’autenticazione può riuscire, ma l’accesso al multiplayer resta bloccato.

Il problema dipende dalla mia rete?

Gli errori elencati sono tipicamente server‑side. Una rete instabile può peggiorare l’esperienza, ma non causa direttamente “Account is not provisioned…” né “The game you are trying to join no longer exists”. Esegui comunque le ottimizzazioni proposte.

Posso usare hotspot o 4G/5G?

È possibile, ma i provider mobili adottano spesso NAT restrittivi (CG‑NAT) che complicano il matchmaking P2P. Preferisci una rete fissa o richiedi IP pubblico all’operatore.

Esiste una soluzione rapida definitiva?

Quando l’origine è lato servizio, no: serve l’intervento dello sviluppatore. Le azioni locali servono a ridurre attriti e a farti trovare pronto al ripristino.

Best practice per un cross‑play stabile

  • Aggiornamenti tempestivi: applica subito patch e hot‑fix appena disponibili su ciascuna piattaforma.
  • Coerenza di piattaforma: se un gruppo misto incontra instabilità, organizza sessioni temporanee tra piattaforme omogenee (solo Xbox, solo Switch) finché il cross‑play torna pienamente operativo.
  • Rotazione dell’host: scegli come host chi ha la rete migliore (cablata, NAT aperto, latenza bassa).
  • Sessioni “pulite”: ricrea la lobby dopo ogni update importante; evita di riutilizzare inviti vecchi o link precedenti.

Quando attendersi la soluzione

Non è stato comunicato un ETA formale. In genere interruzioni di questo tipo vengono risolte in pochi giorni; nel caso specifico del 2024 la persistenza è andata ben oltre la settimana, a conferma che talvolta è necessario un intervento combinato lato server e lato client. Il modo più affidabile per capire se puoi tornare online è controllare periodicamente le patch notes e gli avvisi ufficiali.

Riepilogo operativo

  • Il problema è lato server: gli errori “Account is not provisioned…” e “The game you are trying to join no longer exists” derivano da guasti nella catena di autenticazione e nella gestione delle lobby.
  • Fai la tua parte locale: aggiorna il gioco, verifica abbonamenti e permessi, sistema NAT/porte (UPnP preferito), riavvia hardware, sincronizza l’ora.
  • Monitora i canali ufficiali per l’uscita della patch o la conferma di ripristino.
  • Testa con metodo non appena i servizi tornano operativi: lobby private, host migliore, un ospite alla volta, ricrea inviti.

Checklist rapida da stampare

  • Aggiornamento software installato su Switch, Xbox e Steam.
  • Abbonamento Nintendo Switch Online attivo.
  • Account Microsoft con età ≥ 13 anni o permessi famiglia idonei.
  • Impostazioni privacy Xbox: multiplayer e cross‑network su “Consenti”.
  • NAT A/B su Switch, NAT Aperto su Xbox; UPnP attivo sul router.
  • Porte essenziali non filtrate: 3074/UDP (anche TCP), 53/TCP‑UDP, 80/TCP, 443/TCP; opzionali 88/UDP, 500/UDP, 3544/UDP, 4500/UDP.
  • Riavvio completo di console/PC e router.
  • Verifica dati corrotti su Switch e integrità file su Steam.
  • Ora e fuso orario automatici su tutti i dispositivi.

In sintesi

Se non riesci ad avviare il cross‑play di Grounded tra Nintendo Switch e Xbox/Steam e vedi errori come “Account is not provisioned…” o “The game you are trying to join no longer exists”, non è colpa della tua configurazione: è un guasto lato server che ostacola l’associazione degli account e la visibilità delle lobby. Nel frattempo, assicurati che tutto sia in ordine dalla tua parte (versioni aggiornate, abbonamenti attivi, permessi multiplayer corretti, rete stabile con UPnP o porte configurate) per rientrare senza intoppi non appena i servizi saranno ripristinati.


Nota editoriale: questo articolo è pensato per essere salvato e riutilizzato come guida rapida ogni volta che si presentano anomalie di cross‑play simili, anche su altri giochi che utilizzano infrastrutture di autenticazione e lobby comparabili.

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