In questa guida approfondita scopri come scaricare in sicurezza la build 14.44.35208.0 del Microsoft Visual C++ 2015‑2022 Redistributable, aggiornare correttamente le versioni esistenti ed eliminare gli errori più comuni come “vcomp110.dll was not found”.
Dove trovare la build 14.44.35208.0
Il portale ufficiale “Visual Cpp Redistributable – Latest Supported Downloads” pubblicato da Microsoft elenca abitualmente la versione più recente della famiglia 2015‑2022; al momento in cui si scrive mostra la build 14.44.35112.1. Tuttavia l’utente Ramesh ha individuato, sui medesimi server CDN Microsoft (download.visualstudio.microsoft.com
), anche i pacchetti firmati digitalmente con numero di versione 14.44.35208.0.
Di seguito trovi i link “crudi” (da copiare nella barra degli indirizzi o in uno script) suddivisi per architettura. Poiché provengono dalla CDN ufficiale non presentano rischi di integrità e vengono validati da Windows all’avvio dell’installer:
https://download.visualstudio.microsoft.com/download/pr/8df2.../vc_redist.x64.exe
https://download.visualstudio.microsoft.com/download/pr/c5ab.../vc_redist.x86.exe
Gli identificativi alfanumerici («…») variano periodicamente, ma l’hash SHA‑256 e la counter‑signature di Microsoft restituiscono comunque lo stesso prodotto.
URL “aka.ms” sempre validi
Se i collegamenti diretti dovessero cambiare, esiste un sistema ancora più semplice: gli URL abbreviati aka.ms
. Sono redirect gestiti da Microsoft che puntano alla build più recente della linea 2015‑2022:
https://aka.ms/vs/17/release/vc_redist.x64.exe
https://aka.ms/vs/17/release/vc_redist.x86.exe
In scenari di distribuzione automatica—per esempio in un file .bat
, in un pacchetto Intune o in uno script PowerShell—conviene usare gli alias aka.ms
perché evitano la manutenzione manuale degli URL ogni volta che esce una nuova build.
Cosa succede alle versioni precedenti durante l’aggiornamento
Il comportamento del programma di installazione varia in base alla linea di runtime (2015‑2022, 2013, 2012, 2010). La tabella seguente riepiloga le differenze:
Linea di runtime | Comportamento all’aggiornamento | Serve conservarla? |
---|---|---|
2015‑2022 | L’installer rileva e rimuove la build già presente della stessa linea, quindi installa quella nuova; le versioni precedenti vengono sovrascritte (rolling update). | No: la release più recente è pienamente retro‑compatibile. |
2013 / 2012 / 2010 | Restano installate affiancate; il setup 2015‑2022 non le tocca, né in aggiunta né in rimozione. | Sì, se utilizzi software legacy che le richiama esplicitamente. |
Windows 10 e 11 visualizzano l’elenco completo dei redistributable in Pannello di Controllo → Programmi e funzionalità. Dopo l’aggiornamento dovresti vedere una sola riga per “Microsoft Visual C++ 2015‑2022 Redistributable” per architettura, mentre le altre linee (VC++ 2013 ecc.) rimangono.
Perché non conviene conservare vecchi installer 2015‑2022
- Sul disco resta comunque la build più recente, archiviata da Windows Installer in
%windir%\Installer
. - In caso di rollback il sistema scarica la versione precedente da Windows Update o chiede il supporto di origine.
- Meno file locali = meno superficie di attacco e spazio occupato.
Errore “vcomp110.dll was not found” in Windows 11
Il messaggio si presenta di solito all’avvio di applicazioni sviluppate con Visual Studio 2012. Il componente mancante, vcomp110.dll
, fa infatti parte della linea Visual C++ 2012 Redistributable.
Risoluzione passo‑passo
- Scarica il pacchetto 2012 corrispondente all’architettura dell’app (x64 o x86). I codici prodotto sono
vcredist.x64.exe
evcredist.x86.exe
; puoi trovarli attraverso il portale Microsoft o nel tuo account Visual Studio Subscriptions. - Esegui il setup in modalità Ripara se il redistributable è già presente: in molti casi la DLL è stata rimossa o alterata da un pulitore di registro.
- Se l’operazione richiede privilegi elevati, conferma il prompt UAC. Al termine riavvia l’applicazione problematica senza riavviare l’intero sistema; la libreria viene caricata immediatamente.
Nota: è inutile reinstallare la build 14.44.35208.0 della linea 2015‑2022 per risolvere errori che fanno riferimento a 110 (VC++ 11.0). Ogni pacchetto copre solo la propria generazione di runtime.
Buone pratiche per l’amministrazione dei Redistributable
- Affidati solo a fonti Microsoft (portale ufficiale, CDN, URL
aka.ms
): garantiscono firma digitale e canale TLS. - Installa sempre entrambe le architetture in ambienti desktop: un gioco può richiedere la x86, mentre un’app professionale gira a 64 bit.
- Evita la disinstallazione manuale: rimuovere un runtime che una vecchia utility usa ancora porta a errori di avvio difficili da diagnosticare.
- Controlla la versione effettiva in Programmi e funzionalità prima e dopo l’update: se non è cambiata, forse hai lanciato il pacchetto sbagliato (x86 anziché x64).
- Conserva uno script di installazione con parametri
/quiet /norestart
per ripristinare il runtime all’interno di immagini aziendali o macchine virtuali. - Firma il tuo script oppure distribuiscilo via strumenti di gestione (Intune, SCCM) in modo che venga eseguito con i privilegi corretti e senza intervento dell’utente.
- Verifica gli hash SHA‑256 dei file scaricati, soprattutto se li scarichi una sola volta e li riutilizzi su più PC.
FAQ avanzate
Posso includere il runtime nel mio installer MSI?
Sì, ma è consigliabile usare il Bootstrapper Chainer di Visual Studio o la Custom Action in MSI che invoca il pacchetto ufficiale in modalità silenziosa. In tal modo le future patch di sicurezza verranno rilevate come riconducibili al pacchetto originale, non a uno sconosciuto.
Il pacchetto 14.44.35208.0 è compatibile con Windows 7 SP1?
Microsoft ha terminato il supporto esteso di Windows 7 il 10 gennaio 2023. Tuttavia, se il sistema dispone di Extended Security Updates (ESU) o se l’applicazione integra ucrtbase.dll, la build 14.44 può ancora essere installata, sebbene non sia garantita assistenza ufficiale.
Qual è la differenza tra ucrtbase.dll
e le DLL “vcruntime”?
ucrtbase.dll
è la parte di Universal CRT, condivisa con le API di Windows, mentre vcruntime140.dll
(o …141
, …142
, ecc.) contiene l’ancoraggio specifico della toolchain di Visual Studio. Entrambe sono distribuite tramite il pacchetto 2015‑2022.
Come verificare il caricamento corretto delle DLL?
Apri Process Explorer
, trova il tuo eseguibile, quindi usa la vista “DLL” filtrando per vcruntime
o msvcp
. Se la colonna Path punta a C:\Windows\System32
o SysWOW64
, la dipendenza è soddisfatta; se manca, Loader Snaps di gflags.exe
individua il punto esatto del fallimento.
Automazione: esempio di script batch
Lo script seguente scarica e installa automaticamente la build 14.44.35208.0 x64 + x86 con log in C:\Temp
:
@echo off
setlocal enableextensions
set "TARGET=C:\Temp"
if not exist "%TARGET%" mkdir "%TARGET%"
curl -L -o "%TARGET%\vcx64.exe" https://aka.ms/vs/17/release/vcredist.x64.exe
curl -L -o "%TARGET%\vcx86.exe" https://aka.ms/vs/17/release/vcredist.x86.exe
"%TARGET%\vc_x64.exe" /install /quiet /norestart /log "%TARGET%\x64.log"
"%TARGET%\vc_x86.exe" /install /quiet /norestart /log "%TARGET%\x86.log"
echo Operazione completata. Controllare i file di log per eventuali errori.
endlocal
pause
Punti chiave dello script:
- Uso di
curl -L
per seguire eventuali redirect. - Parametri
/quiet /norestart
per evitare prompt all’utente. - Log separati per ogni architettura, utili in contesto aziendale.
Monitorare le dipendenze con strumenti gratuiti
Per chi desidera un’analisi più profonda delle librerie caricate da un eseguibile, Dependency Walker e la sua evoluzione Dependencies (di lucasg) offrono un’interfaccia grafica intuitiva. Confermano a colpo d’occhio quali DLL sono mancanti—utile per capire se serve installare 2015‑2022 o una linea precedente.
In ambiente server, procmon.exe
(Sysinternals) consente di filtrare gli eventi Load Image; combinato con la colonna “PATH NOT FOUND” è possibile scoprire in tempo reale quale cartella Windows stia cercando, senza ricorrere a trial‑and‑error.
Domande frequenti dagli sviluppatori
Posso redistribuire msvcp140.dll
insieme alla mia app?
È tecnicamente possibile—Microsoft lo chiama local deployment. Tuttavia comporta:
- Ripetizione della DLL in ogni cartella dell’app, aumentando lo spazio usato su disco.
- Mancata ricezione di patch di sicurezza cumulative che Microsoft rilascia tramite Windows Update.
- Possibili conflitti se l’utente installa manualmente un redistributable in data successiva.
Per la maggior parte dei casi è preferibile distribuire l’installer standard, anche in modalità silenziosa.
Che differenza c’è tra vc_redist
e un merge module .MSM?
I merge module erano usati con Windows Installer 4.x per inglobare il runtime direttamente nel proprio MSI. Oggi Microsoft sconsiglia questo approccio, preferendo il package per‑machine (il classico .exe
) che può essere servito via Windows Update.
Checklist finale prima di chiudere
- Scarico la build desiderata da
aka.ms
o dalla CDN ufficiale. - Verifico SHA‑256 e firma digitale.
- Installo entrambe le architetture con
/quiet /norestart
. - Controllo in Programmi e funzionalità che risulti un’unica riga 2015‑2022 per architettura.
- Risolvo eventuali errori specifici installando la linea corretta (2012, 2013 ecc.).
- Automatizzo il tutto in script e GPO/MDM se gestisco più PC.
Conclusione
Il runtime Microsoft Visual C++ 2015‑2022 rimane un prerequisito vitale per centinaia di applicazioni consumer e professionali. Conoscere dove reperire la build aggiornata—come la 14.44.35208.0—e come gestirla in sicurezza riduce drasticamente le segnalazioni di errore, migliora la compatibilità verso vecchie app e semplifica la manutenzione del parco macchine, dal PC gaming domestico al parco client aziendale.