Errore 0x80070003‑0x40008 Windows 11: guida completa per risolvere l’upgrade bloccato

La procedura di aggiornamento a Windows 11 può bloccarsi con l’errore 0x80070003 – 0x40008 (“something didn’t go as planned…”) durante la fase Apply SafeOS, riportando il sistema alla versione precedente. Nella maggior parte dei casi il problema è dovuto a partizioni di sistema (EFI e MSR) con identificatori GUID o attributi GPT incorretti, spesso alterati da tool Linux o software di partizionamento di terze parti. Questa guida completa spiega perché accade, come diagnosticare e risolvere definitivamente il blocco, e quali strategie adottare per installare con successo la build 23H2 o passare direttamente alla 24H2.

Indice

Cause tecniche dietro l’errore

Il codice combinato 0x80070003 – 0x40008 segnala due condizioni simultanee:

  • 0x80070003 – file o percorso non trovati. In un update di Windows questo significa che il programma di setup non riesce a localizzare un oggetto critico, di norma nei volumi di avvio.
  • 0x40008 – rollback avvenuto nella fase Apply SafeOS. Il sistema ha tentato di applicare i file essenziali all’ambiente di pre‑avvio sicuro (WinRE), ma ha interrotto l’operazione perché le partizioni di sistema non erano in uno stato valido.

Quando EFI (Extensible Firmware Interface) e MSR (Microsoft Reserved) non possiedono i corretti ID GUID o l’attributo GPT Protective, il programma di installazione non riesce a montarle in modalità protetta; di conseguenza annulla tutto per prevenire un avvio instabile.

Come verificare lo stato delle partizioni

  1. Apri Gestione disco (diskmgmt.msc) e individua il disco di sistema (in genere Disco 0).
    – La partizione EFI deve essere FAT32, Sistema e di solito occupa 100–300 MB.
    – La partizione MSR non è visibile in Gestione disco (compare come spazio non allocato) ma viene listata da DiskPart.
  2. Apri Prompt dei comandi con privilegi amministrativi e digita:
diskpart
list disk            ← identifica il numero del disco di sistema
select disk 0        ← sostituisci 0 se necessario
list part            ← verifica EFI (tipo ESP) e MSR (tipo 0x00)
list volume          ← annota la lettera della partizione EFI (es. D:)
exit

Se list part mostra che EFI e MSR non hanno i codici corretti o se Gestione disco indica un file system RAW, è quasi certo che l’update fallirà ancora fino a correzione avvenuta.

Riparazione guidata con DiskPart

Ecco la procedura sicura passo‑passo. Copia e incolla una riga per volta: DiskPart esegue immediatamente ogni comando e non supporta operazioni annullabili.

diskpart
select disk 0

rem — MSR — 
select part 2
set id=e3c9e316-0b5c-4db8-817d-f92df00215ae
gpt attributes=0x8000000000000000

rem — EFI —
select volume D     rem sostituisci con la tua lettera
set id=c12a7328-f81f-11d2-ba4b-00a0c93ec93b
gpt attributes=0x8000000000000000
exit

Dopo aver chiuso DiskPart, riavvia subito il computer per forzare la rilettura della tabella GPT. A questo punto puoi:

  • lanciare di nuovo Windows Update per la build 23H2 (supporto fino a novembre 2025), oppure
  • montare l’ISO ufficiale della build 24H2 e scegliere Aggiorna, evitando il doppio passaggio.

Perché EFI e MSR sono così importanti

In ambiente UEFI, Windows ha bisogno di tre oggetti chiave per avviarsi:

  1. Partizione EFI (ESP) – contiene i bootloader bootx64.efi, i file di configurazione BCD e i driver NVRAM. Deve essere FAT32, identificata dal GUID C12A7328‑F81F‑11D2‑BA4B‑00A0C93EC93B e marcata come Hidden + Required GPT.
  2. Partizione MSR – spazio riservato di 16 MB (o 128 MB sui vecchi layout) usato da Windows per creare dinamicamente partizioni logiche come la Recovery. GUID corretto: E3C9E316‑0B5C‑4DB8‑817D‑F92DF00215AE.
  3. Partizione di sistema (C:) – contiene il SO vero e proprio.

Se un’edizione di Linux o un gestore di partizioni personalizzato cambia l’ID ELF/EFI o converte la ESP in Primary, l’attributo protetto sparisce e il setup di Windows interpreta la partizione come “non protetta”, scatenando il rollback.

Tabella rapida di risoluzione

AspettoDettagli
Prompt segnala “diskpart” non riconosciutoLa finestra non è in modalità amministratore. Chiudi e seleziona “Esegui come amministratore”.
Gestione disco non mostra cambiamentiPer MSR la GUI non riflette l’ID appena impostato: è normale finché non parte l’installazione.
Aggiornamento cumulativo vs feature update23H2 e 24H2 sono release indipendenti: Windows Update non installa automaticamente la successiva.
Ulteriori controlli se l’errore persiste1) sfc /scannow + DISM /Online /Cleanup-Image /RestoreHealth; 2) almeno 20 GB liberi su C:; 3) disattivare antivirus di terze parti; 4) scollegare periferiche USB non essenziali.
Significato tecnico di 0x80070003File o percorso mancante; con 0x40008 indica quasi sempre problemi nella EFI/MSR.

Strategie di aggiornamento consigliate

Installare prima la 23H2

Se il PC esegue ancora 22H2, l’opzione più semplice è installare la 23H2 tramite Windows Update o Assistente installazione. La build riceverà patch di sicurezza fino a novembre 2025, dando tutto il tempo per testare la nuova 24H2 su hardware e driver.

Saltare direttamente alla 24H2

Per ridurre i riavvii e risparmiare tempo, puoi montare l’ISO ufficiale della 24H2 e scegliere Aggiorna mantenendo file e app. Questo metodo:

  • evita due cicli completi di installazione,
  • installa immediatamente le funzionalità Copilot+ e altre novità dell’AI,
  • riduce il rischio di errori aggiuntivi legati alla catena di versioni intermedie.

Domande frequenti

La correzione è sicura?

Agire su ID GUID e attributi GPT è sicuro se esegui solo i comandi indicati e se selezioni le partizioni corrette. Evita di modificare altri parametri o di usare software di terze parti che mascherano la tabella GPT.

Posso eseguire la procedura su un disco dinamico?

Sì, purché la partizione EFI sia ancora in FAT32. Se invece il disco è stato convertito in MBR, dovrai prima riconvertirlo in GPT, cosa che cancellerà tutti i dati; esegui quindi un backup totale.

È possibile riparare la EFI da Windows RE?

Sì. Avvia da una chiavetta con l’ISO di Windows 11, seleziona Ripristina il computer ▸ Risoluzione dei problemi ▸ Prompt dei comandi e lancia DiskPart con i comandi identici. Questo metodo è utile quando Windows non parte più.

Verifica finale

  1. Dopo il riavvio, apri ancora DiskPart e digita list part: la EFI deve comparire con System; la MSR con Reserved.
  2. Apri Impostazioni ▸ Windows Update e premi Verifica disponibilità aggiornamenti. Se la RTR (Ready To Release) è disponibile, comparirà la build 23H2 o 24H2.
  3. Durante l’installazione osserva le percentuali: non dovrebbero più tornare indietro al 0 %. Al primo riavvio, la schermata “Installazione degli aggiornamenti” ripartirà da dove era rimasta.

Consigli di mantenimento a lungo termine

  • Evita tool di partizionamento che alterano gli attributi GPT senza avvisarti.
  • Crea periodicamente un backup di sistema con Immagine di sistema o tool di terze parti affidabili.
  • Verifica che l’UEFI sia aggiornato: diversi OEM (es. Dell, HP, Lenovo) hanno rilasciato firmware che migliorano la gestione delle partizioni di avvio.

Conclusioni

L’errore 0x80070003 – 0x40008 non è un difetto irrecuperabile ma una protezione di sicurezza: Windows preferisce annullare un aggiornamento piuttosto che avviarsi in configurazioni potenzialmente instabili. Correggendo i GUID di EFI e MSR con DiskPart — e seguendo le buone pratiche di spazio libero, integrità file e drivers aggiornati — l’upgrade a Windows 11 23H2 o 24H2 procede senza intoppi, garantendo un sistema aggiornato e supportato.

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