Errore 0x80248007 in Windows 11 24H2: guida definitiva alla risoluzione

Quando l’aggiornamento automatico a Windows 11 24H2 fallisce con il codice 0x80248007 e i classici comandi DISM restituiscono l’errore 0x800f081f, non significa che il sistema sia compromesso: con la procedura corretta puoi portare a termine l’upgrade senza formattare né perdere dati.

Indice

Perché compare l’errore 0x80248007

L’identificativo indica che il servizio Windows Update non riesce a scaricare o verificare i metadati del pacchetto. Nella maggior parte dei casi la causa è una cache corrotta, un profilo duplicato nel registro o un software di terze parti che intercetta il setup driver. Quando il log di windowsupdate.log o setuperr.log evidenzia anche 0x800f081f – the source files could not be found, i file mancanti si trovano nell’immagine di installazione (ISO, USB) e vanno forniti manualmente al componente di manutenzione DISM.

Preparazione: backup e controllo preliminare

  • Crea un punto di ripristino o un’immagine con il tuo tool preferito (Macrium, Acronis, Veeam). Meglio avere un paracadute prima di modificare servizi e registro.
  • Verifica che Windows 11 attuale (22H2) sia integro eseguendo sfc /scannow: eventuali file di sistema corrotti vanno riparati prima dell’upgrade.
  • Aggiorna BIOS, driver di storage (AHCI) e firmware SSD per evitare incompatibilità con il nuovo kernel 24H2.

Sequenza di risoluzione consigliata

ObiettivoAzione concretaScopo
Ripristinare i componenti di Windows UpdateArresta i servizi BITS, wuauserv, MSIServer, CryptSvc → rinomina %SystemRoot%\SoftwareDistribution e %SystemRoot%\System32\catroot2 → riavvia i servizi.Elimina cache e metadati corrotti che generano 0x80248007.
Riparare l’immagine di sistemaComanda:
DISM /Online /Cleanup-Image /RestoreHealth /Source:D:\sources\install.wim:1 /LimitAccess
Fornisce i file mancanti a DISM, prevenendo 0x800f081f.
Aggiornamento sul posto (in‑place upgrade)Avvia setup.exe dall’ISO/USB creato con Media Creation Tool, scegliendo Mantieni file e app.Sovrascrive i componenti senza formattare.
Pulizia profili duplicatiBackup con AceLogix RegBak → importa profiles_fix.reg.Rimuove chiavi che bloccano il programma di installazione.
Conflitti software di terze partiDisinstalla antivirus complessi (Bitdefender, Kaspersky) e tool di tweaking.Evita driver/servizi che interferiscono con l’upgrade.
Analisi avanzataLancia setuplogscollect.bat e condividi il cab via OneDrive.Permette a un esperto di isolare errori specifici.
Soluzione estremaBackup → installazione pulita da USB, eliminando tutte le partizioni.Garantisce stabilità quando ogni altra strategia fallisce.

Nota sul parametro /Source:

Se utilizzi un file install.esd anziché install.wim, sostituisci l’estensione e specifica l’indice corretto (:1 per Home, :2 per Pro, ecc.). L’edizione e la lingua devono combaciare con l’installazione corrente: in caso contrario, DISM rifiuta i file e persiste 0x800f081f.

Come creare profiles_fix.reg

Il file .reg elimina GUID duplicati sotto:

[HKEYLOCALMACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\ProfileList]

Individua le sottochiavi con valore ProfileImagePath che puntano alla stessa cartella utente (es. C:\Users\Giulia) ma presentano numeri in eccesso (.000, .001). Mantieni la GUID corretta e rimuovi le altre. Se preferisci automazione:

Windows Registry Editor Version 5.00

\[-HKEY\LOCAL\MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\ProfileList\S-1-5-21-XXXXXXXXX-XXXXXXXXX-XXXXXXXXX-1002]

Salva il file come profiles_fix.reg, esegui con doppio clic e riavvia.

Disinstallare antivirus e tool di sicurezza

Gli antivirus di terze parti inseriscono driver di filtraggio file system (WFP) che possono bloccare la scrittura di nuovi pacchetti CAB. Prima di avviare il setup:

  • Rimuovi Bitdefender, Kaspersky, ESET, Sophos (non basta disattivare, occorre uninstall).
  • Elimina o sospendi software di sandboxing, VPN con filtraggio kernel, programmi di tweaking aggressivo (O&O ShutUp, W10Privacy).
  • Dopo l’upgrade puoi reinstallarli.

In‑place upgrade passo per passo

  1. Scarica l’ISO ufficiale di Windows 11 24H2 o crea la USB con Media Creation Tool.
  2. Apri la chiavetta, fai doppio clic su setup.exe.
  3. Scegli Mantieni file personali e app.
  4. Il sistema verifica compatibilità, quindi copia file e riavvia più volte.
  5. Dopo il primo boot in modalità OOBE, inserisci PIN o password.
  6. Confermato che tutto funziona, esegui Disk Cleanup → Clean up system files e rimuovi Previous Windows installation(s) per liberare 15‑20 GB.

Verifica post‑aggiornamento

  • Esegui di nuovo sfc /scannow: deve restituire Nessuna violazione di integrità trovata.
  • Controlla Impostazioni → Windows Update → Cronologia aggiornamenti per assicurarti che KB stampa‑servicing stack e cumulative 24H2 si installino senza errori.
  • Lancia winver: la build deve essere 26100.xxx o superiore.

Strategia di prevenzione a lungo termine

Dopo il successo dell’upgrade:

  1. Programma backup incrementali delle cartelle utente e di un’immagine del sistema almeno mensilmente.
  2. Non usare pulitori di registro “miracolosi”: la maggior parte taglia chiavi necessarie ai futuri aggiornamenti.
  3. Mantieni aggiornato il chipset e il controller SATA/NVMe: i driver datati sono tra le prime cause di BSOD dopo major upgrade.
  4. Se gestisci più PC, testane uno in ambiente di staging (VM o macchina secondaria) prima di distribuire 24H2 in massa.

Domande frequenti

Posso saltare direttamente da Windows 10 a 24H2?

Sì, purché la licenza sia valida per Windows 11 e l’hardware superi i requisiti (TPM 2.0, Secure Boot, CPU compatibile). La procedura di in‑place upgrade è identica.

È possibile forzare l’aggiornamento con enablement package?

Attualmente Microsoft distribuisce 24H2 come full build, non come semplice EKB. Pertanto il pacchetto di abilitazione non è disponibile; tentarne l’installazione produce errori di mismatch versione.

Quanto tempo occorre per l’aggiornamento?

Su un SSD NVMe e CPU di nona generazione o superiore, l’intera procedura impiega 20‑30 minuti. Su HDD meccanici può superare un’ora.

Conclusioni

Il codice 0x80248007 non è un vicolo cieco: seguendo la sequenza illustrata — ripristino dei componenti Windows Update, correzione dei profili duplicati, uso di un’immagine di installazione pulita e rimozione dei software in conflitto — hai elevatissime probabilità di completare l’upgrade a Windows 11 24H2 senza sacrificare programmi o dati personali. Ricorda di eseguire controlli post‑installazione e di mantenere un regime di backup regolare per prevenire futuri blocchi.

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