Stai vedendo l’avviso “Unable to load Pluton‑Windows firmware” nel Visualizzatore eventi di Windows 11? Nella maggioranza dei casi è solo un messaggio informativo che non influisce sul funzionamento o sulla sicurezza del PC; di seguito scoprirai perché compare, come verificarne la causa e in quali rare situazioni vale la pena intervenire.
Panoramica dell’avviso
Windows 11 registra periodicamente nel log System un evento dal livello Informational con origine Firmware
e descrizione “Unable to load Pluton‑Windows firmware”. Il record indica che il sistema operativo ha tentato di inizializzare il firmware del processore di sicurezza Microsoft Pluton, senza riuscirci perché:
- il chip Pluton non è fisicamente presente nel SoC installato;
- la funzione è disattivata o impostata su Auto nel BIOS/UEFI;
- il firmware necessario non è incluso nell’immagine UEFI del costruttore.
Dal momento che l’evento è solo informativo, Windows non segnala errori gravi né effettua rollback; il PC continua ad avviarsi e a eseguire le normali attività senza alcuna limitazione.
Cos’è Microsoft Pluton e perché non è sempre presente
Pluton è un security processor integrato direttamente nel die di alcune CPU moderne. Progettato in collaborazione con AMD, Intel e Qualcomm, eredita parte delle funzioni del Trusted Platform Module 2.0 (TPM) e aggiunge:
- archiviazione chiavi direttamente all’interno del silicio, non in un chip separato;
- canale di comunicazione sicuro fra CPU e firmware che riduce vettori d’attacco;
- aggiornabilità tramite Windows Update con la stessa logica dei driver.
La presenza di Pluton dipende quindi dal SoC, non dal sistema operativo:
Famiglia CPU | Pluton integrato | Note sul supporto |
---|---|---|
AMD Ryzen 6000/7000 (Zen 3+ e Zen 4) | Sì | Abilitabile/disattivabile da BIOS su notebook e desktop OEM |
AMD Ryzen 5000 e precedenti | No | Solo TPM 2.0 discreto o firmware TPM |
Intel Core Ultra (Meteor Lake) | Sì | Richiede BIOS aggiornato; modalità di default spesso su Auto |
Intel Core 13ᵃ/14ᵃ gen (Raptor Lake) | No | TPM 2.0 via PTT; evento Pluton possibile se BIOS imposta “Present = Auto” |
Intel Core 12ᵃ gen (Alder Lake) non‑vPro | No | Evento informativo frequente sui desktop business |
Qualcomm Snapdragon X Elite | Sì | Sui primi PC Copilot+ Windows on ARM |
Perché appare il log “Unable to load Pluton‑Windows firmware”
Windows 11 tenta sempre di enumerare i possibili security processor. Se:
- nel firmware UEFI è impostato che un dispositivo Pluton potrebbe essere presente, e
- non viene trovato un micro‑firmware corrispondente nella regione SPI/BIOS,
il sistema annota l’evento per completezza. È analogo ad altri messaggi non critici (p. es. periferiche USB scollegate all’avvio) e non influenza la funzionalità di BitLocker, Secure Boot o Windows Hello quando è già presente un TPM 2.0 abilitato.
Il messaggio influisce sulla sicurezza del PC?
No, a patto che il PC disponga di:
- TPM 2.0 discreto (discrete chip) o firmware TPM (fTPM su CPU AMD, PTT su Intel);
- Secure Boot attivo;
- bitlocker o altre funzioni di crittografia configurate correttamente.
Windows 11 controlla la presenza di un TPM 2.0 durante l’installazione o l’upgrade: se il sistema ha superato quel controllo, la mancanza di Pluton non riduce la superficie di protezione.
Come verificare la presenza di Pluton o TPM nel proprio sistema
Metodo grafico
- Apri Impostazioni ▷ Privacy e sicurezza ▷ Sicurezza di Windows ▷ Sicurezza del dispositivo.
- Sotto Processore di sicurezza vedrai “TPM 2.0” con stato e ID fornitore; se Pluton fosse rilevato comparirebbe la stessa sezione ma firmata “Microsoft Pluton”.
Metodo da riga di comando
tpmtool getdeviceinformation
Se il comando restituisce “No compatible TPM found”, significa che né TPM né Pluton sono attivi (caso raro su PC Windows 11 certificati). Su sistemi con TPM fTPM/PTT l’output mostrerà la versione 2.0 e il ProviderID. Windows non espone Pluton con Get-Tpm
; l’assenza del campo indica semplicemente che non è stato caricato.
Guida passo‑passo per decidere se intervenire
Aggiornare BIOS/UEFI
I produttori pubblicano periodicamente relativi microcodici e moduli Pluton. L’installazione di un BIOS recente:
- risolve eventuali dipendenze fra firmware TPM e Pluton;
- aggiorna micro‑firmware di gestione energia che possono incidere sulla scheda di rete (vedi caso I219‑LM).
Verificare le impostazioni del firmware
Cerca voci simili a: Security Device Support ▷ Microsoft Pluton oppure Pluton Support. Alcuni BIOS offrono tre opzioni:
- Enable: carica il firmware Pluton (richiede SoC compatibile).
- Disable: disattiva l’enumerazione, il log scompare.
- Auto: tenta solo se la CPU riporta la capability Pluton (impostazione consigliata dai vendor).
Aggiornare driver di rete Intel I219‑LM
Gli utenti che notano disconnessioni Ethernet subito dopo la scrittura del log spesso usano driver precedenti a 27.8.x. È consigliato:
- Scaricare il pacchetto Intel Ethernet Adapter Complete Driver Pack più recente.
- Eseguire
PROWinx64.exe
e selezionare Advanced Network Services se usi VLAN o QoS. - Riavviare e monitorare il log rete (Microsoft‑Windows‑e1rexpress/EventLog).
Nella maggioranza delle prove in laboratorio il problema di link‑flap scompare anche lasciando l’avviso Pluton attivo, confermando l’assenza di correlazione diretta.
Filtrare o nascondere l’evento
Se desideri mantenere il Visualizzatore eventi “pulito”:
- Apri Event Viewer come amministratore.
- Naviga in Windows Logs ▷ System.
- Clic destro ▶ Filter Current Log….
- Nel campo Event ID digita
4098
(o il valore mostrato nella tua build). - Spunta Informational e conferma.
Il filtro sopprime solo la vista; il sistema continuerà a scrivere l’evento, utile in caso di debug futuro.
Quando aprire un ticket di supporto
Valuta di contattare il produttore solo se:
- compariscono errori TPM nei log BitLocker o Secure Boot;
- il PC entra in boot‑loop con schermata POST che nomina il firmware di sicurezza;
- l’aggiornamento BIOS riduce le prestazioni perché lascia Pluton in stato “Recovery”.
Tieni pronti: versione BIOS, screenshot di tpmtool getdeviceinformation
, log C:\Windows\INF\setupapi.dev.log.
Caso reale: Dell OptiPlex con disconnessioni I219‑LM
Un amministratore di rete ha osservato brevi perdite di connessione (link‑down/link‑up) subito dopo l’evento Pluton su nuove workstation OptiPlex. L’analisi ha mostrato:
- driver Intel I219‑LM versione 12.19.1 obsoleti;
- BIOS impostato su Auto per Pluton, ma CPU Intel 12ᵃ gen senza supporto hardware;
- alimentazione Ethernet ridotta (Energy‑Efficient Ethernet) attiva.
Dopo l’aggiornamento a driver 27.8.1 e la disattivazione dell’opzione EEE, i link‑flap sono cessati nonostante il log Pluton continuasse a essere registrato, confermando la separazione fra i due fenomeni.
FAQ
Posso ignorare l’avviso se ho BitLocker attivo?
Sì. Finché tpmtool getdeviceinformation
conferma la presenza di TPM 2.0 e BitLocker riporta Protectors: validi, Pluton è facoltativo.
L’avviso rallenta l’avvio di Windows?
Il tentativo di caricare Pluton richiede pochissimi millisecondi. Non influisce in modo misurabile sul boot‑time.
Pluton sostituirà completamente TPM?
Non nel breve termine; coesisteranno. Microsoft vede Pluton come evoluzione per sistemi consumer ARM/x86 integrati, mentre TPM discreto rimane imprescindibile su server e device che richiedono certificazioni attuali.
Se abilito Pluton su un laptop con Ryzen 6000 perdo la cifratura esistente di BitLocker?
No, le chiavi vengono migrate nel nuovo security processor al primo riavvio; Windows mostra un avviso di rimappatura e poi ri‑sigilla le chiavi durante il post‑boot.
Il messaggio può indicare un attacco o un rootkit firmware?
In teoria, modifiche malevole al firmware potrebbero bloccare Pluton; tuttavia ciò produrrebbe anche errori critici di Secure Boot e avvisi nel registro Device Security. Se vedi solo l’evento informativo, la minaccia è estremamente improbabile.
Riepilogo
“Unable to load Pluton‑Windows firmware” è un messaggio tecnico e non un errore da temere: appare quando il firmware Pluton non è disponibile o è disattivato. Su PC che dispongono di TPM 2.0 e funzionano correttamente puoi:
- lasciarlo semplicemente nel log;
- disattivare l’opzione in BIOS se cerchi un registro più ordinato;
- aggiornare BIOS e driver di rete quando noti sintomi non correlati, come disconnessioni Ethernet, per escludere coincidenze temporali.
Intervieni solo se si verificano problemi di avvio sicuro, BitLocker o errori firmware persistenti. In assenza di questi segnali, l’avviso è un innocuo promemoria del fatto che Pluton non è necessario sul tuo hardware attuale.