Se il tuo Surface Pro X con Snapdragon SQ1 o SQ2 non riceve Windows 11 24H2 e PC Health Check indica “CPU non supportata”, qui trovi cause, stato del rollout e tre vie sicure per aggiornare, dalla strada ufficiale a quella “pulita” con immagine di ripristino o ISO ARM, con checklist e procedure dettagliate.
Problemi riscontrati su Surface Pro X
Per molti possessori di Surface Pro X, l’aggiornamento a Windows 11 24H2 è stato inizialmente bloccato. L’app PC Health Check segnalava in modo fuorviante il processore come “non supportato”, mentre Windows Update non proponeva l’upgrade. La situazione è apparsa ancor più frustrante perché altri dispositivi Surface con architettura ARM, come Surface Pro 9 con SoC Microsoft SQ3, hanno ricevuto 24H2 con mesi di anticipo.
Il risultato pratico è che, pur avendo hardware perfettamente idoneo, il dispositivo rimaneva fermo alla versione precedente in attesa di un via libera che sembrava non arrivare.
Cause del blocco di compatibilità
Il comportamento anomalo non è dovuto a limiti hardware del Surface Pro X. Microsoft ha applicato un blocco di compatibilità lato server, temporaneo e mirato, per completare i test di qualità su driver e firmware specifici della piattaforma Pro X (Snapdragon SQ1/SQ2). In presenza di un blocco di questo tipo, PC Health Check può mostrare un falso negativo (“CPU non supportata”) perché recepisce la regola di salvaguardia, non perché il processore sia realmente escluso dalla lista dei compatibili.
In sintesi: il messaggio è stato una conseguenza della policy di rollout scaglionato, non un giudizio reale sulle capacità del SoC.
Strategie e soluzioni possibili
Di seguito, un confronto sintetico dei percorsi più discussi e utilizzati per arrivare a Windows 11 24H2 su Surface Pro X.
Approccio | Vantaggi | Limiti e rischi |
---|---|---|
Attendere il rollout ufficiale via Windows Update | Aggiornamento in-place, nessuna perdita di dati; percorso consigliato dal supporto Microsoft. | Tempistiche imprevedibili; il rilascio generalizzato è arrivato solo a inizio febbraio 2025. |
Usare l’immagine di ripristino 24H2 pubblicata il 06 dicembre 2024 | Aggiornamento immediato e garantito; consente anche la sostituzione o l’espansione dell’SSD. | Formatta completamente l’unità; è indispensabile un backup e si tratta di un’installazione “da zero”. |
Installare manualmente l’ISO ARM di Windows 11 24H2 | Fattibile con supporto avviabile; utile quando Windows Update non propone ancora l’upgrade. | Procedura più tecnica; possibili problemi di driver se non si seguono le istruzioni ufficiali del produttore. |
Re‑image con una vecchia immagine | Nessuno, se l’obiettivo è 24H2. | Non rimuove il blocco perché lo stato è lato server; comporta perdita di tempo e, spesso, di dati. |
Stato del rilascio
A inizio febbraio 2025, il blocco di compatibilità per Surface Pro X è stato rimosso e l’aggiornamento a Windows 11 24H2 ha iniziato a comparire regolarmente in Windows Update. Numerose conferme hanno indicato installazioni lineari, senza errori e senza passaggi extra. Se vedi ancora il messaggio “CPU non supportata”, verifica che l’app PC Health Check sia aggiornata all’ultima versione e riprova dopo qualche ora: può trattarsi di un ritardo di propagazione del flag lato server.
Novità chiave per i dispositivi ARM
Windows 11 24H2 include miglioramenti sostanziali per l’esperienza su ARM:
- Prizm, emulatore x86‑64 di nuova generazione, sostituisce la catena precedente e migliora compatibilità e prestazioni delle app solo x64.
- Ottimizzazioni allo scheduler e alla gestione energetica che, secondo vari riscontri, riducono i picchi di CPU in emulazione e aiutano l’autonomia.
- Rifiniture lato driver grafici e di rete che, su Surface Pro X, si traducono spesso in reattività migliore nella navigazione, nelle webapp e nelle app Office.
Per massimizzare i benefici, prediligi sempre le versioni ARM64 native delle applicazioni quando disponibili; usa l’emulazione solo per i software che non offrono ancora un build ARM.
Preparazione prima dell’aggiornamento
Indipendentemente dal percorso scelto, dedica qualche minuto alla preparazione. Evita così noie durante l’installazione o al primo avvio.
- Backup completo dei dati con lo strumento che preferisci (immagine di sistema, copia dei profili e delle cartelle utente, export di credenziali e chiavi).
- Verifica spazio libero: tieni almeno 25–30 GB liberi sull’unità di sistema per l’upgrade in-place.
- Aggiornamento firmware: applica eventuali aggiornamenti di UEFI, driver e pacchetti “Surface” disponibili in Windows Update prima di passare a 24H2.
- BitLocker: prendi nota della chiave di ripristino; in alcuni scenari può essere richiesta al primo riavvio.
- Alimentazione: collega l’alimentatore e assicurati di avere una connessione di rete stabile.
Percorso ufficiale con Windows Update
È il metodo consigliato perché conserva app, file e impostazioni.
- Apri Impostazioni → Windows Update e attiva Ottieni gli ultimi aggiornamenti non appena disponibili.
- Clicca Verifica aggiornamenti. Se il blocco è stato rimosso per il tuo dispositivo, vedrai l’offerta per passare a Windows 11 24H2.
- Segui la procedura guidata e non interrompere i riavvii. Il tempo varia in base a spazio, velocità dell’SSD e quantità di app installate.
- Al termine, vai in Impostazioni → Sistema → Informazioni sul sistema e verifica la voce Versione uguale a 24H2.
Se l’aggiornamento non compare: non forzare con strumenti non ufficiali. Ripeti la verifica dopo alcune ore o giorni, aggiorna PC Health Check e applica gli aggiornamenti facoltativi di driver in coda.
Installazione pulita con immagine di ripristino
Se preferisci una base “fresca” o devi sostituire l’SSD, l’immagine di ripristino 24H2 pubblicata a dicembre 2024 per Surface Pro X consente di installare direttamente la versione più recente.
Quando scegliere questa strada
- Hai bisogno di ripartire da zero per eliminare residui software.
- Vuoi montare un SSD nuovo o più capiente in formato M.2 2230.
- Windows Update non propone ancora l’aggiornamento e non vuoi attendere.
Materiale necessario
- Una chiavetta USB da almeno 16 GB.
- Un altro PC per preparare il supporto.
- La tua immagine di ripristino specifica per Surface Pro X con 24H2.
Procedura passo passo
- Prepara il supporto di ripristino con lo strumento dedicato e copia l’immagine sulla USB secondo le istruzioni.
- Con il Pro X spento, collega la chiavetta.
- Avvia da USB tenendo premuto Volume giù e premendo il tasto Accensione, poi rilascia i tasti quando vedi il logo.
- Segui la procedura di ripristino: verrà effettuata una formattazione completa e installato Windows 11 24H2.
- Alla prima configurazione, connettiti al Wi‑Fi e installa tutti gli aggiornamenti proposti (inclusi i pacchetti Surface).
Nota: questa modalità rimuove app e dati dall’unità. Assicurati di avere un backup aggiornato e le chiavi BitLocker.
Installazione con ISO ARM
È la via “manuale” per chi preferisce preparare un supporto d’installazione avviabile con l’ISO ARM64 di Windows 11 24H2. Richiede dimestichezza con le utility di sistema.
Preparazione del supporto su un PC Windows
- Monta l’ISO ARM64 di Windows 11 24H2 facendo doppio clic sul file. Supponiamo che venga assegnata la lettera E:.
- Inserisci una chiavetta USB da almeno 16 GB. Individua la sua lettera, ad esempio F:.
- Apri Prompt dei comandi come amministratore ed esegui DiskPart per inizializzare l’unità in GPT e formattarla in FAT32:
diskpart
list disk
select disk X ← << Sostituisci X con l’ID della tua USB
clean
convert gpt
create partition primary
format fs=fat32 quick label="WIN11ARM"
assign letter=F
exit
- Copia tutti i file dall’ISO alla USB tranne
sources\install.wim
(di solito supera i 4 GB e non entra in FAT32). - Dividi il file
install.wim
in più parti con DISM e copiale inF:\sources
:
Dism /Split-Image /ImageFile=E:\sources\install.wim /SWMFile=F:\sources\install.swm /FileSize=3800
In questo modo DISM crea i file install.swm
, install2.swm
, ecc., ciascuno con dimensione sotto i 4 GB.
Avvio e installazione su Surface Pro X
- Con il dispositivo spento e la USB inserita, tieni premuto Volume giù e premi Accensione per avviare dalla chiavetta.
- Seleziona lingua e tastiera, quindi procedi con Installa. Scegli l’edizione corretta e, quando richiesto, seleziona l’unità di sistema. Valuta se mantenere le partizioni di ripristino o ricrearle.
- Concludi la configurazione iniziale e avvia Windows 11 24H2. Applica subito i driver e gli aggiornamenti Surface proposti in Windows Update.
Suggerimenti:
- Lascia Secure Boot attivo e usa esclusivamente immagini ufficiali.
- Se l’installazione segnala un errore di compatibilità, rientra nel setup e verifica di aver usato una ISO ARM64, non x64 per PC tradizionali.
Verifiche dopo l’aggiornamento
- Apri Impostazioni → Sistema → Informazioni sul sistema e controlla che la Versione sia 24H2.
- In Windows Update, installa tutti i pacchetti facoltativi relativi a Surface, driver grafici e firmware.
- Apri Gestione attività, scheda Dettagli, aggiungi la colonna Architettura per distinguere i processi ARM64 da quelli in emulazione x64. Prediligi app native ARM.
- Ripristina eventuali impostazioni di sicurezza avanzate (ad esempio Core Isolation e Memory Integrity) se le avevi disattivate prima dell’upgrade.
Miglioramenti percepibili su Surface Pro X
In scenari d’uso tipici (navigazione, produttività, videoconferenze e app Office), gli utenti riportano maggiore fluidità della UI, tempi d’avvio ridotti di alcune app e minori micro‑interruzioni durante l’emulazione x64. Le ottimizzazioni di 24H2 non trasformano il Pro X in una macchina da rendering, ma consolidano l’esperienza e rendono più agevole la convivenza tra app ARM native ed emulazione.
Un approccio pragmatico per ottenere il massimo:
- Installa versioni ARM64 di browser, suite Office e strumenti di sviluppo quando disponibili.
- Evita l’esecuzione simultanea di molte app x64 in emulazione, specie su configurazioni con meno RAM.
- Valuta un SSD M.2 2230 più capiente e veloce se esegui spesso operazioni pesanti su file di grandi dimensioni.
Risoluzione dei problemi più comuni
Messaggio di CPU non supportata
Se PC Health Check continua a indicare “CPU non supportata” ma sai che il blocco è stato rimosso, controlla di usare l’ultima versione dell’app, riavvia il dispositivo e riprova dopo qualche ora. Spesso è solo una mancata sincronizzazione temporanea del flag lato server.
Errore durante l’installazione in Windows Update
- Libera spazio su disco e rimuovi periferiche non essenziali.
- Assicurati che data e ora siano corrette.
- Reimposta i componenti di Windows Update da Prompt dei comandi come amministratore:
net stop bits
net stop wuauserv
net stop cryptsvc
del /s /q %SystemRoot%\SoftwareDistribution\Download\.
del /s /q %SystemRoot%\System32\catroot2\.
net start bits
net start wuauserv
net start cryptsvc
Schermate nere o blocchi al primo avvio
- Attendi qualche minuto: Windows sta ottimizzando file e driver.
- Esegui un riavvio completo se rimane bloccato.
- Verifica la presenza di aggiornamenti di driver grafici e firmware in Windows Update.
Impossibile avviare da USB
- Usa la combinazione corretta Volume giù + Accensione.
- Controlla nel menu UEFI che Boot from USB sia permesso.
- Ricrea la chiavetta in FAT32 e, se necessario, usa la divisione del file
install.wim
come descritto sopra.
Consigli per la sostituzione dell’unità a stato solido
Surface Pro X utilizza SSD in formato M.2 2230. La sostituzione è possibile, ma richiede attenzione nella scelta dei modelli compatibili e nella gestione di ripristino e driver.
- Prima di sostituire, effettua un backup e tieni a portata di mano l’immagine di ripristino 24H2 su USB.
- Dopo l’installazione, esegui subito Windows Update per scaricare i pacchetti Surface e allineare firmware e driver.
- Se provieni da un’unità cifrata, predisponi la chiave BitLocker e assicurati di poterti autenticare con l’account associato al dispositivo.
Domande frequenti
Perché altri Surface ARM hanno ricevuto l’aggiornamento prima
Perché il rollout è avvenuto per ondate con protezioni specifiche per i modelli più vecchi. Il Pro X richiedeva test aggiuntivi su driver e firmware, da qui il ritardo. Posso forzare l’installazione con strumenti non ufficiali
Sconsigliato. Potresti perdere la stabilità dei driver Surface e complicare l’arrivo di aggiornamenti futuri. Meglio seguire i tre percorsi documentati qui. Come verifico che sto usando l’emulazione moderna
Apri Gestione attività e aggiungi la colonna “Architettura” nella scheda Dettagli: i processi x64 indicano l’uso dell’emulatore; per prestazioni migliori prediligi app ARM64. Qual è la build di riferimento dopo l’aggiornamento
In Informazioni sul sistema, la voce Versione deve indicare 24H2. Il numero di build può variare con gli aggiornamenti cumulativi successivi: l’indicazione più importante resta la versione. L’installazione pulita conviene rispetto all’aggiornamento in-place
Se il sistema è in ordine e non presenti anomalie, l’aggiornamento in-place è rapido e sicuro. L’installazione pulita è sensata quando vuoi eliminare residui software, sostituire l’SSD o ripartire da una base totalmente fresca.
Checklist rapida
- Esegui un backup completo dei dati.
- Recupera la chiave di ripristino BitLocker.
- Allinea i driver Surface e l’UEFI con Windows Update.
- Scegli il percorso: Windows Update, immagine di ripristino o ISO ARM.
- Dopo l’aggiornamento, installa tutti gli aggiornamenti facoltativi.
- Preferisci app ARM64 e controlla l’architettura in Gestione attività.
Conclusioni e raccomandazioni finali
Il percorso verso Windows 11 24H2 per Surface Pro X è stato più tortuoso del previsto, ma oggi la situazione è normalizzata. Il messaggio di CPU non supportata è stato l’effetto collaterale di un blocco di compatibilità temporaneo, non un limite dell’hardware SQ1/SQ2. Se il tuo dispositivo ora vede l’aggiornamento in Windows Update, procedi con l’upgrade in-place: è la soluzione più indolore e mantiene app e file.
Se preferisci cominciare da una base pulita o vuoi cambiare SSD, sfrutta l’immagine di ripristino 24H2 o la ISO ARM64 seguendo le procedure qui descritte. In ogni caso, fai un backup, usa solo immagini ufficiali e non disattivare meccanismi di sicurezza come Secure Boot senza una ragione valida.
Con 24H2 e le ottimizzazioni per ARM, Surface Pro X guadagna compatibilità e fluidità. Non diventa un sostituto di workstation d’alto profilo, ma è più consistente nella produttività quotidiana, specialmente se affianchi all’emulazione x64 un set di app ARM64 moderne.
Ricapitolazione dello stato
- All’inizio, PC Health Check ha mostrato la CPU come “non supportata” a causa di un blocco temporaneo lato server.
- L’immagine di ripristino di dicembre 2024 ha consentito l’installazione pulita immediata.
- A inizio febbraio 2025, il blocco è stato rimosso e Windows Update propone l’aggiornamento in modo regolare su Surface Pro X.
Nota operativa importante: se dopo l’upgrade l’app continua a indicare “CPU non supportata”, aggiorna l’app stessa e riprova successivamente. Spesso il dato non è ancora sincronizzato con il nuovo stato di compatibilità. In caso di installazione pulita, scarica in anticipo i pacchetti driver e firmware per Surface e valuta l’eventuale sostituzione dell’SSD per partire direttamente con 24H2 su hardware più capiente.
Se apprezzi guide come questa, ricordati di salvare la pagina per riferimento. Le procedure qui descritte sono pensate per essere seguite anche offline, una volta annotate le sequenze dei passaggi principali.