Aggiornamento Windows 11 24H2: come risolvere gli errori 0xc0000005, 0x80248014 e 0x80240035

La build 24H2 di Windows 11 introduce funzioni interessanti, ma alcuni dispositivi si bloccano con i codici 0xc0000005, 0x80248014 o 0x80240035. In questa guida pratica trovi le cause probabili, le verifiche da fare e una sequenza di soluzioni collaudate per portare a termine l’aggiornamento senza sorprese.

Indice

Panoramica dei codici d’errore

L’installazione del feature update 24H2 può arrestarsi in due fasi diverse:

  • Fase offline (riavvio, percentuali in stile “Applying update”): schermata blu intermittente o riavvio a catena con 0xc0000005 – STATUSACCESSVIOLATION.
  • Fase online (download in Windows Update): notifiche d’arresto con 0x80248014 oppure 0x80240035; in molti casi si apre più volte PowerShell in background.

I tre codici non indicano un singolo bug, bensì processi differenti che vanno in timeout o accedono a file danneggiati. Di seguito trovi un percorso diagnostico ordinato: evita procedure casuali e segui i passaggi nell’ordine proposto.

Perché l’errore si presenta

Ecco i fattori più ricorrenti riscontrati nei log (SetupDiag, Panther, Event Viewer → Setup):

  • Driver di storage o rete non firmati o obsoleti.
  • Antivirus di terze parti aggressivo che mantiene servizi residenti anche se “disattivato”.
  • File di sistema corrotti dopo mesi di aggiornamenti cumulativi non andati a buon fine.
  • Cartella SoftwareDistribution con metadati incongruenti.
  • Impostazioni di overclock instabile (Access Violation in fase offline).

Comprendere il contesto aiuta a scegliere subito il rimedio più efficace, specialmente in ambienti aziendali dove i tempi di inattività costano caro.

Diagnosi preliminare: cosa controllare prima di agire

  1. Apri Visualizzatore eventi → Registri di Windows → Setup e individua la prima voce di errore che precede il rollback.
  2. Esegui winver per confermare la build corrente. Se sei già su un canale Insider (Canary o Dev) potresti ricevere patch sperimentali.
  3. Accedi a Monitoraggio affidabilità (perfmon /rel) e nota applicazioni in crash ricorrente: spesso sono driver custom o utility OEM che interferiscono.

Soluzioni passo a passo

Avvio pulito (Clean Boot)

Un ambiente minimalista riduce il 70 % dei casi di blocco. Segui questa procedura:

  1. Premi Win + Rmsconfig → scheda Servizi.
  2. Spunta Nascondi tutti i servizi Microsoft e fai clic su Disattiva tutto.
  3. Apri la scheda Avvio e usa Gestione attività per disabilitare ogni voce non Microsoft.
  4. Riavvia e riprova l’update. Se va a buon fine, riattiva i servizi a blocchi di cinque per individuare il colpevole.

Verifiche e riparazioni dei file di sistema

Una struttura NTFS danneggiata o componenti mancanti causano tipicamente STATUSACCESSVIOLATION. Esegui i comandi nell’ordine indicato:

SFC /scannow
DISM /Online /Cleanup-Image /RestoreHealth
chkdsk C: /f /r

Al prompt di chkdsk rispondi Y per pianificare al riavvio: il controllo verrà eseguito prima che Windows si carichi, eliminando conflitti di lock sui file.

Ripristino dei componenti di Windows Update

Se il download si blocca con 0x80248014 o 0x80240035 la cache update è incoerente. Ripristinala:

net stop wuauserv
net stop bits
net stop cryptsvc
ren %SystemRoot%\SoftwareDistribution SoftwareDistribution.old
ren %SystemRoot%\System32\catroot2 catroot2.old
net start wuauserv
net start bits
net start cryptsvc

Riavvia e verifica nuovamente la disponibilità di aggiornamenti. Il sistema ricostruirà le cartelle appena rinominate.

Installazione “in‑place” con ISO o Assistente all’installazione

Quando Windows Update è irrimediabilmente compromesso, monta l’ISO corrispondente alla tua edizione (Home, Pro, Enterprise) e avvia setup.exe da Desktop:

  • Scegli Mantieni file personali e app; in questo modo aggiorni e ripari in un solo passaggio.
  • L’installazione in‑place sostituisce i file di sistema senza formattare, risolvendo corruzioni interne.
  • Considera che il processo dura più a lungo del canale Windows Update perché l’estrazione dell’immagine avviene in locale.

Attendere il rilascio di una build successiva

Se ti trovi su un canale Insider, spesso la build rilasciata dopo due o tre settimane include fix dedicati. Metti in pausa gli update (Settings → Windows Update → Pausa per 1 settimana) e riprova non appena viene notificata la nuova versione.

Risultato riportato nel thread

Dopo numerosi tentativi falliti, alcuni utenti hanno descritto un fenomeno curioso: al riavvio successivo il sistema risultava già migrato alla build 24H2 senza ulteriori prompt. Significa che l’installer aveva già copiato i file di base e, dopo una pulizia di cache e avvio pulito, è riuscito a rieseguire la fase di configurazione offline in modo trasparente.

Altri problemi emersi e relative indicazioni

TemaIndicazioni sintetiche
Upgrade da Windows 10 a 11 su PC di 4 anniVerifica TPM 2.0 da tpm.msc e la CPU nella lista supportata; l’upgrade è gratuito via Assistente. Diffida di chi offre servizi “remoti” a pagamento: la licenza digitale rimane valida.
Errore generico “can’t install Windows”Applica in sequenza SFC/DISM, chkdsk, avvio pulito, reset di Windows Update o installazione da ISO.
Riconoscimento facciale non funzionanteReinstalla i driver della fotocamera in Gestione dispositivi, rimuovi e riconfigura Windows Hello, aggiorna BIOS/firmware se disponibili patch per l’hardware imaging.

Suggerimenti aggiuntivi

  • Backup prima di tutto: usa Backup e ripristino o un software d’immagine per evitare perdita dati in caso di rollback fallito.
  • Controllo hardware: RAM instabile può generare 0xc0000005; un passaggio di memtest86+ elimina il dubbio.
  • Driver e BIOS aggiornati: scarica solo dal sito OEM o tramite Windows Update → Opzionali; evita pacchetti casuali trovati sul web.
  • Installazione pulita come ultima ratio: crea USB avviabile con Media Creation Tool, formattazione solo se l’in‑place fallisce ripetutamente.
  • Tenere un diario dell’intervento: annota ogni step per risalire al punto di svolta ed evitare di ripetere tentativi a vuoto.

Domande frequenti

Posso disinstallare l’antivirus e reinstallarlo a update completato?

Sì. Alcuni motori di terze parti implementano filtri kernel che interferiscono con il servizio TrustedInstaller. Disinstallare temporaneamente riduce il rischio di 0xc0000005.

La pulizia di SoftwareDistribution cancella la cronologia update?

Sì, ma non influisce sui pacchetti già installati. Gli eventi saranno nuovamente popolati dopo il primo controllo update.

Come verifico se sono già su 24H2?

Premi Win + Rwinver; la finestra riporta “Versione 24H2 – Build 26xxx”.

Conclusione

I codici 0xc0000005, 0x80248014 e 0x80240035 non sono sentenze definitive: rappresentano semplicemente momenti diversi di una catena di controllo che può fallire per file danneggiati, driver poco cooperativi o servizi in conflitto. Affrontando la questione in modo metodico—prima l’avvio pulito, poi la verifica dei file, quindi la ricostruzione di Windows Update e infine l’in‑place upgrade—hai ottime probabilità di completare l’installazione di Windows 11 24H2 senza dover formattare. Se tutto il resto fallisce, pazienza: una nuova build o una reinstallazione pulita sono sempre a portata di mano, con la sicurezza di poter riattivare la licenza digitale e tornare operativi in poche ore.

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