Windows 11 24H2: come risolvere l’errore 1068 e il DNS Client disabilitato su Dell Inspiron 14 7435

Dopo l’aggiornamento cumulativo 24H2 di Windows 11 alcuni portatili Dell Inspiron 14 7435 perdono ogni connettività perché servizi chiave di rete (DNS Client, IP Helper, WLAN AutoConfig, ecc.) rimangono disabilitati o non riescono ad avviarsi restituendo l’errore 1068.

Indice

Sintesi del problema

L’update 24H2 modifica componenti di rete, driver e librerie Winsock. Se il caricamento del Ancillary Function Driver for Winsock fallisce, l’intero albero di dipendenze non parte.

Servizio bloccatoDipendenza primariaConseguenza
DNS Client (Dnscache)Ancillary Function Driver for WinsockAssenza di risoluzione DNS, quindi nessun accesso a siti o servizi cloud
WLAN AutoConfigDnscache, DhcpImpossibile collegarsi a reti Wi‑Fi
IP HelperHTTP Service, WinHTTP Web ProxyTunnelling IPv6, 6to4 e IP‑HTTPS non funzionano

Diagnosi rapida

  • Apri services.msc: vedi DNS Client in stato Disabled con i pulsanti grigi.
  • Da Prompt Admin esegui: sc query dnscache sc qc afd netsh winsock show catalog
  • Event Viewer > Windows Logs > System mostra Event ID 7000 o 7001 per i servizi non avviati.

Perché succede dopo il 24H2

L’aggiornamento introduce un nuovo stack di rete ottimizzato per Wi‑Fi 7 e QoS dinamico. Su alcuni notebook Dell la versione del driver AFD («afd.sys») inclusa nella build non si registra correttamente:

  • La chiave HKLM\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\Dnscache viene impostata a Start=4 (Disabled).
  • I permessi NTFS sul file %SystemRoot%\System32\drivers\afd.sys si corrompono.
  • Certi pacchetti OEM del driver Killer Wi‑Fi iniettano filtri LSP non compatibili con il nuovo Winsock.

Strategia di ripristino consigliata

Procedi a impatto crescente: dal semplice Network Reset fino alla reinstallazione pulita.

Reimposta rete via GUI

  1. Apri Impostazioni » Rete e Internet » Impostazioni di rete avanzate » Reimposta rete.
  2. Premi Ripristina. Il PC si riavvia, rimuove adattatori, reinstalla protocolli e cancella il catalogo Winsock.
  3. Dopo il riavvio reinstalla i driver dal pacchetto Dell più recente.

Ripara i componenti di sistema (DISM & SFC)

DISM /Online /Cleanup-Image /RestoreHealth
sfc /scannow
  • DISM scarica file sostitutivi dal Windows Update Service.
  • SFC sostituisce eventuali binari danneggiati, compreso afd.sys.

Riattiva DNS Client nel Registro

  1. Regedit → trova HKLM\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\Dnscache.
  2. Cambia Start in 2.
  3. Controlla nella scheda Sicurezza che NT SERVICE\Dnscache abbia lettura/esecuzione.
  4. Riavvia il computer.

Reinstalla il driver Winsock (AFD)

  1. Gestione dispositivi → Visualizza » Mostra dispositivi nascosti.
  2. Espandi Non Plug and Play Drivers, fai clic destro su Ancillary Function Driver for WinsockDisinstalla.
  3. Esegui netcfg -d per rimuovere i componenti rete e forza il riavvio.
  4. Al riavvio Windows reimporta automaticamente il driver firmato Microsoft.

Aggiorna i driver di rete Dell

  1. Scarica da un altro PC i pacchetti Intel Wi‑Fi 6E AX211 o Killer 1675i compatibili con 24H2.
  2. Copia su USB, installa, quindi riavvia.

Ripristino configurazione di sistema

  • Digita rstrui.exe nel menu Start.
  • Scegli un punto precedente al giorno dell’update.

Upgrade repair (installazione in place)

  1. Monta la ISO di Windows 11 24H2.
  2. Lancia setup.exe → scegli Mantieni app e file.
  3. Il sett‑up ricrea il registro servizi senza perdere dati.

Reinstallazione pulita

Se ogni tentativo fallisce, avvia Impostazioni » Sistema » Ripristino » Reimposta PC. Scegli Mantieni i miei file o, per massima garanzia, effettua backup completo e seleziona Rimuovi tutto.

Comandi di emergenza e possibili errori

ComandoScopoErrore tipicoAzioni correttive
netsh winsock resetRicrea catalogo WinsockCould not reset. Access denied.Esegui come SYSTEM via PsExec o abilita permessi registro
sc config dnscache start= autoForza avvio DNS Client[SC] OpenService FAILED 5: Access is deniedAssicurati di usare Prompt elevato, disabilita antivirus, verifica ACL
ipconfig /flushdnsSvuota cache DNSCould not flush. Function failed during execution.Dipendenza da Dnscache attiva: risolvi prima il servizio

Domande frequenti

Posso semplicemente disinstallare l’aggiornamento 24H2?

Sì, ma entro 10 giorni dall’installazione. Impostazioni » Sistema » Ripristino » Torna alla versione precedente diventa grigio oltre tale finestra.

Un ripristino della rete cancella le VPN?

Cancella profili, adattatori virtuali e credential store. Assicurati di esportare le impostazioni delle VPN aziendali prima di procedere.

Perché il prompt amministratore non basta e ottengo “Access is denied”?

Talvolta i servizi protetti sono gestiti da TrustedInstaller o protetti da un’ACL personalizzata impostata dal produttore del driver. Usa sc.exe all’interno di un prompt SYSTEM lanciato con PsExec -i -s cmd.

Il problema riguarda solo Dell Inspiron 14 7435?

No, ma la combinazione tra BIOS 1.17.0, driver Killer e il kernel 24H2 fa emergere il bug più frequentemente su questo modello.

Prevenzione per il futuro

  • Lascia attiva la creazione automatica di punti di ripristino prima degli aggiornamenti qualitativi.
  • Scarica dal portale Dell Dell Command | Update e mantieni firmware e driver OEM allineati con le versioni firmate per 24H2.
  • Evita di installare pacchetti OEM più vecchi di quelli inclusi in Windows.
  • Attiva Rileva problemi di rete in Impostazioni » Sistema » Risoluzione dei problemi » Altri strumenti per individuare precocemente servizi in errore.

Schema operativo riassuntivo

  1. Network Reset da GUI → verifica
  2. DISM + SFC → riavvio → verifica
  3. Registro Dnscache a Start=2 → riavvio
  4. netcfg -d per reinstallare Winsock → installa driver di rete aggiornati
  5. Ripristino sistema se presente
  6. Upgrade repair via ISO 24H2
  7. Reinstallazione pulita (backup prima)

Conclusioni

L’errore 1068 dopo l’update 24H2 dipende quasi sempre dal mancato caricamento di afd.sys o da permessi corrotti su DNS Client. Seguendo l’ordine d’intervento proposto — prima software (Network Reset, DISM, Registro), poi driver, infine ripristini avanzati — è possibile ripristinare la connettività senza formattare il sistema nella maggior parte dei casi.

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