Perdita della product key dopo l’aggiornamento 24H2 di Windows 11: cause e soluzioni definitive

Alcuni utenti che hanno installato l’aggiornamento 24H2 di Windows 11 segnalano la perdita dell’attivazione con l’errore 0xC004F213 “nessuna chiave trovata”. Il problema colpisce soprattutto i PC con licenza OEM fornita dai rivenditori, ma è possibile ripristinare la situazione seguendo procedure mirate.

Indice

Panoramica del problema di attivazione in Windows 11 24H2

L’aggiornamento 24H2 introduce numerose ottimizzazioni al sistema operativo, ma nelle build di anteprima e nelle prime release pubbliche è presente un bug che può rimuovere la product key da installazioni originariamente attivate. Dopo il riavvio:

  • la sezione Impostazioni → Sistema → Attivazione mostra “Windows non è attivato”;
  • lo strumento di diagnostica riporta il codice 0xC004F213 (licenza non trovata);
  • ShowKeyPlus, il comando wmic path SoftwareLicensingService get OA3xOriginalProductKey e slmgr /dlv restituiscono chiave vuota.

Perché compare l’errore 0xC004F213

Windows usa più meccanismi di attivazione:

  1. Product Key nel firmware UEFI (OA3) – tipico dei notebook con licenza OEM preinstallata;
  2. Licenza digitale (Digital Entitlement) – collega l’hash hardware a un account Microsoft o all’acquisto sul Microsoft Store;
  3. Product Key manuale – acquistato in scatola o tramite canali elettronici e inserito dall’utente.

L’errore si manifesta quando il componente che legge l’OA3 o la digital entitlement fallisce dopo l’update. Le analisi condotte sulla build 24H2 hanno evidenziato che:

  • alcune chiavi OEM di tipo OEM:NSLP vengono marcate come non valide dal nuovo gestore licenze;
  • se non esiste un ticket di attivazione sul cloud Microsoft, l’OS non riesce a riassociare la licenza;
  • il controllo integrità licenza viene eseguito subito dopo la migrazione dei file di sistema e può sovrascrivere il valore della chiave nel registro.

Analisi dettagliata delle cause

L’origine esatta è riconducibile a un mismatch tra i metadati salvati dal rivenditore e il database MS post‑aggiornamento:

  • Metadati OEM errati – firmware che presenta campi seriale/produttore atipici;
  • Script di deployment personalizzati – molte catene retail sostituiscono la chiave OEM con una chiave singola per clonare l’immagine di Windows su più unità;
  • Licenza non collegata ad account – in assenza di login Microsoft la digital entitlement non viene salvata;
  • Driver del Trusted Platform Module obsoleto – può impedire la firma dell’hash hardware.

Soluzioni passo‑passo

PassoDescrizioneNote aggiuntive
1. Verifica stato di attivazioneApri Impostazioni → Sistema → Attivazione e annota i codici errore.Scatta screenshot per eventuale escalation.
2. Recupero della chiaveCerca etichette sul case, e‑mail di conferma, portale rivenditore o ticket in Microsoft Store.Gli strumenti di lettura BIOS non trovano chiavi assenti in firmware.
3. Contatta il supporto MicrosoftDescrivi sinteticamente il bug noto di 24H2 e allega prova d’acquisto.Gli operatori possono riattivare via assistenza remota.
4. Usa lo strumento di risoluzione licenzaImpostazioni → Sistema → Attivazione → Risoluzione dei problemi.Richiede lo stesso account Microsoft usato in precedenza.
5. Ripristina la build precedenteImpostazioni → Sistema → Recupero → Torna alla versione precedente (entro 10 giorni).Disponibile se la cartella Windows.old non è stata eliminata.
6. Reinstalla 24H2 dopo patchDopo la riattivazione attendi l’hotfix ufficiale e reinstalla l’aggiornamento.Riduce la probabilità che l’errore si ripresenti.

Procedure approfondite per ciascun passo

Verifica e raccolta log

Per facilitare una diagnosi rapida conviene esportare il report di licenza:

slmgr /dlv > %userprofile%\Desktop\Licenza_24H2.txt
powershell Get-WinEvent -LogName Setup > %userprofile%\Desktop\SetupLog.evtx

Questi log mostrano se l’hash hardware è stato rifiutato e aiutano l’ingegnere del supporto a ricreare la licenza.

Strategie di recupero Product Key

Se il PC proviene da un system builder:

  • verifica la presenza di un adesivo “Windows 11 Home/Pro” con 25 caratteri;
  • se il PC era venduto con Windows 10 e poi aggiornato gratuitamente, la chiave può essere legata ancora a Windows 10 e servire per l’attivazione di Windows 11;
  • i produttori di massa (Dell, HP, Lenovo) memorizzano la key in firmware: in questi casi il problema è minore perché l’OA3 viene riletta dopo il rollback.

Interazione con il supporto Microsoft

L’assistenza ufficiale dispone di due strumenti:

  1. Replace Product Key – inseriscono manualmente la licenza nel tuo sistema via chat Quick‑Assist;
  2. Reissue Digital License – ricreano il ticket di attivazione basato sul tuo ID hardware.

Prepara i seguenti dati prima di contattarli:

  • modello esatto del PC e seriale;
  • copia della fattura o screenshot dell’account Microsoft che mostra l’acquisto;
  • file di log generati nel passo precedente.

Uso corretto dello strumento di risoluzione

Il Troubleshooter confronta l’hardware corrente con le attivazioni salvate nel cloud. Se trovi il messaggio “Abbiamo trovato una licenza digitale per questo dispositivo”, seleziona Attiva. Se hai cambiato scheda madre, clicca Ho cambiato hardware e scegli il PC dalla lista dei dispositivi collegati al tuo account.

Ripristino della build precedente

Quando nessun metodo funziona e hai urgenza di utilizzare il PC, il rollback è la soluzione più rapida:

  1. Vai su Impostazioni → Sistema → Recupero e clicca Indietro;
  2. Indica come motivo “La mia copia di Windows non è attivata”;
  3. Segui il wizard, il sistema eseguirà due riavvii e tornerà alla build precedente mantenendo file e app.

Dopo il ripristino, l’attivazione tornerà come prima perché la chiave OEM era valida nella build originaria.

Prepararsi alla futura reinstallazione di 24H2

Microsoft ha annunciato un hotfix cumulativo che risolve la rimozione delle key OEM. Prima di reinstallare:

  • scarica tutte le patch di Anteprima Rilascio (Release Preview) disponibili in Windows Update;
  • verifica che il numero di build sia superiore a 26100.560 (prima versione corretta);
  • crea un backup con Utilità Criteri di Sistema o un’immagine con Macrium Reflect.

Domande frequenti (FAQ)

Questo bug riguarda anche le licenze Retail inserite manualmente?
In linea generale no. Le key Retail rimangono registrate nel Microsoft Store e vengono ripristinate automaticamente tramite la licenza digitale.

Se sostituisco il disco SSD rischio di perdere di nuovo l’attivazione?
Il cambio di disco non influisce sull’hash principale dell’hardware. Tuttavia, è buona pratica accedere con l’account Microsoft prima di cambiare componenti.

Posso semplicemente reinserire la vecchia product key per risolvere?
Sì, se possiedi il codice e non è un OEM generico. Apri cmd come amministratore e digita:
slmgr /ipk XXXXX-XXXXX-XXXXX-XXXXX-XXXXX

Best practice per proteggere la licenza

  • Associa sempre Windows a un account Microsoft per beneficiare dell’attivazione digitale cloud.
  • Salva la product key in un password manager; evita screenshot non cifrati.
  • Crea un punto di ripristino prima degli update semestrali.
  • Verifica periodicamente il TPM: firmware e driver aggiornati riducono gli errori di firma licenza.
  • Monitora il portale Windows Release Health per conoscere bug noti e patch.

Conclusioni

Il problema di attivazione legato a Windows 11 24H2 è fastidioso ma non irreversibile. Conoscere le modalità di licenza, raccogliere correttamente i log e interfacciarsi con il supporto Microsoft permette di ripristinare la copia originale senza costi aggiuntivi. In futuro, associare la licenza a un account Microsoft e mantenere backup offline del codice aiuterà a prevenire situazioni simili durante i grandi aggiornamenti semestrali.

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